L'artista ha raccontato di essersi rimesso a scrivere e a cercare idee. Ha anche suonato il pianoforte, anche se a questo proposito ha svelato: “Lo suono come un bimbo dell’asilo”.
Bugo, nome d'arte di Cristian Bugatti, ha commentato così la creatività di questo perido: “Non so spiegarmelo ma questa emergenza sanitaria mi mette addosso una gran voglia di fare, progettare, immaginare collaborazioni, mi tiene molto attivo. Sento la necessità di essere presente, lucido e reale, è come se non potessi permettermi il lusso di non far niente”.
Intanto in radio continua ad andare forte il brano sanremese Sincero, inciso con Morgan.