News28 lug 2020

Vasco Rossi, il compleanno del papà: “Sarebbe felice e orgoglioso”

Il rocker canta De André in genovese per il nuovo ponte con altri artisti

Vasco Rossi fa gli auguri al papà su Instagram: “Non può gustare il mio successo. Sarebbe felice e orgoglioso”. Il rocker canta Creuza de ma di Fabrizio De André in genovese per il nuovo ponte con altri 17 artisti: è la prima volta che partecipa a una canzone corale.
Mio padre era del segno del Leone con un carattere molto forte”, scrive il rocker di Zocca su Instagram: la foto lo ritrae bambino insieme al padre Carlino e ottiene 30mila like in poco tempo. Il 28 luglio infatti è il compleanno del papà Giovanni Carlo Rossi detto “Carlino”.
Avevamo uno splendido rapporto, anche se poco dialogo”, spiega Vasco su Instagram, “Eravamo troppo diversi. Parlavamo e discutevamo ma nessuno dei due cambiava idea. Se gli dicevo qualcosa, gli entrava da un orecchio e gli usciva dall'altro. Eppure era convinto che me la sarei cavata. Io mi adattavo, perché mangiavo a casa sua, ma non mi ha mai fatto pesare nulla. Non ha mai alzato le mani su di me, mai uno schiaffo. Solo amore. Posso immaginare quanto abbia sofferto. Difficile accettare il fatto che lui non si possa gustare il mio successo. Sarebbe felice e orgoglioso”.
La vita del papà del cantautore si è intrecciata con la storia dell'Italia e del mondo: a inizio anno gli è anche stata assegnata una medaglia nel giorno della memoria, che la mamma Novella ha ritirato alla prefettura di Modena.
Intanto è stato annunciato che Vasco Rossi canterà in dialetto genovese Creuza de ma di Fabrizio De André insieme ad altri 17 artisti per il nuovo ponte, progettato dall’architetto Renzo Piano, che verrà inaugurato il 3 agosto.
La voce di Vasco si incrocia con quelle di Fabrizio de André, Mina, Gianna Nannini, Zucchero, Francesco Guccini, Vinicio Capossela, Ivano Fossati e tanti altri big, nella versione originale e unica del brano, che dà il titolo all’album capolavoro di Faber del 1984, verrà diffusa nell’aria la mattina del 3 agosto, in occasione della cerimonia di riapertura del nuovo ponte Genova San Giorgio.
L’idea, di Dori Ghezzi (con la Fondazione de Andrè onlus, Sony e Nuvole), è nata per rendere omaggio alla città di Genova e alle famiglie delle vittime del tragico crollo avvenuto nel 2018. E' la prima volta che Vasco mette a disposizione la sua interpretazione in una canzone “corale” e, soprattutto, in quel dialetto genovese tanto caro al suo amico (fragile) Faber.

VASCO NONSTOPLIVE 2019 - MILANO