“I live saranno impostati sul nuovo album, con delle belle sorprese, e gli arrangiamenti saranno più duri, heavy oriented: ci sarà la solita potenza, forse anche di più...”. Vasco Rossi, accolto dalla standing ovation del pubblico emozionatissimo nell'auditorium sold out di Radio Italia, è apparso in grande forma per la sua prima intervista radiofonica in attesa del Live Kom 015, di cui Radio Italia è Radio Ufficiale. Il Blasco ha spiegato a Paola “Funky” Gallo perché molte date sono state raddoppiate: “C'è una richiesta entusiastica, ogni volta mi stupisco. In più devo recuperare il tour che avevo lasciato a metà perché avevo avuto un incidente: vi ricordate quando sono morto?”, dice scherzando, “Poi sono risorto, pur senza andare nel mondo dei cieli: quest'anno volevo fare un tour in tutta Italia, anche al sud, dove ci sono spesso difficoltà tecniche: ci sarà un concerto a Messina dove sono anni che non riesco a suonare, anche perché lì lo stadio era crollato. Comincio il 7 giugno dal San Nicola di Bari perché quella regione ormai è la mia seconda casa, mi hanno fatto cittadino onorario della Puglia Creativa. Sono 15 anni che si dice che ho problemi ad esibirmi nel sud, questo non è vero, io amo tutta l'Italia e poi a chi è che non piace il sud. Poi certo non dobbiamo per forza confrontarci con i Paesi del nord Europa, è meglio se valorizziamo le nostre bellezze, noi abbiamo i nostri difetti e loro hanno i loro”. Una delle tappe più attese è quella del 3 luglio a Napoli: “È un'occasione straordinaria perché per la prima volta il San Paolo torna disponibile alla musica: ero stato l'ultimo a suonarci 11 anni fa e sarà un grande onore riaprirlo. I partenopei hanno un affetto straordinario verso di me e le mie canzoni”.