Sanremo, Bugo: “Nel nuovo album un feat coi Pinguini Tattici Nucleari”

Con “E invece sì” Bugo torna al Festival di Sanremo in questo strano 2021: “C'è voglia di ripartenza, da Amadeus e Fiorello fino a noi cantanti. Canterò Lucio Battisti coi Pinguini Tattici Nucleari e ci duetto nel nuovo album”. Ecco le sue dichiarazioni al FUORISANREMO REWARD di Intesa Sanpaolo in diretta radio, video e web con Manola Moslehi e Mauro Marino che battezza il “Sanremoto 2021”, visto che tutto si svolge da remoto: “Ci siamo messi comodi su un divano, facciamo del nostro meglio per far arrivare il nostro entusiasmo, anche se in streaming” conferma l'artista.

Cosa significa “E invece sì”?
È anche un motto, con la positività del sì, è una frase molto usata anche dai bambini e se non siamo bambinoni noi artisti... La canzone parte con una serie di immagini, poi c'è l'invito a non farsi abbattere dalle difficoltà della vita, è un imperativo categorico a vivere il meglio possibile

Come torni al Festival quest'anno?
Volevo vivere Sanremo con la determinazione e la gioia che mi caratterizzano, quest'anno ci vuole una responsabilità in più, perché siamo tutti sulla stessa barca, c'è voglia di ripartenza, da Amadeus e Fiorello fino ai cantanti, abbiamo voglia che le cose ripartano e tornino com'erano prima della pandemia

A Sanremo lanci l'album “Bugatti Cristian”
Il disco contiene 9 canzoni più 5 inediti tra cui “E invece sì”, volevo ironizzare sul titolo precedente “Cristian Bugatti”, formato dal mio nome e cognome, e soprattutto non volevo mettere diciture tipo “deluxe”, quindi ho pensato di ribaltare, cognome e nome...

Come hai scelto la canzone della terza serata?
Ho scelto di fare la cover di uno dei miei punti di riferimento, Lucio Battisti, e ho fatto la scelta più popolare, l'unica canzone che lui ha fatto al Festival di Sanremo, “Un'avventura”. Poi ho chiamato i Pinguini Tattici Nucleari, dopo aver conosciuto bene il loro cantante Riccardo Zanotti al Festival di Castrocaro: ci sarà un featuring con loro nel mio nuovo album. Piuttosto che fare un artista che conosco meno, canto Battisti con più trasporto perché lo amo molto

È il Festival del tuo riscatto?
Vengo da un paese piccolo, Cerano in Piemonte, l'idea di riscattarmi è sempre stato in me, ho dovuto lasciare le mie origini e andare a Milano. La parola “riscatto” mi tiene vivo, non è un peso, mi spinge a migliorarmi

Qual è il tuo segreto della felicità?
Pensare a mia moglie e mio figlio

Se potesse viaggiare tra le epoche, come se fosse in “WandaVision”, quale decennio sceglierebbe per fare il cantante?
Gli anni Sessanta, tra il '65 e il '67. La musica nata in quel periodo non mi ha mai annoiato, mi sarebbe piaciuto vivere quell'epoca