“Hai occupato tutte le frequenze”, dichiara Luciano Ligabue in una lettera aperta al compianto musicista, venuto a mancare all'improvviso la notte scorsa, “Dalla profondità del suono devastante del tuo basso fino alla tua vocina acuta, adatta per le armonie dei Beatles. A sdrammatizzare ci hai sempre pensato tu”.
“Quando è stato il momento di scegliere fra famiglia e musica, hai fatto presto a decidere: la famiglia altroché”, continua a ricordare Ligabue, “Ma sei sempre stato quello che ricordava meglio e più di ogni altro quello che ci era successo”.
“Circa venti giorni fa abbiamo fatto insieme a tutti gli altri una 'urlando contro il cielo' che avrebbe dovuto essere di fronte a tutta quella gente ma il virus non ce l'ha permesso. E' stato bello almeno essere insieme. E' stato bello vederti più in forma che mai. Le tue battute, la tua allegria. Ci mancherai davvero tanto, Luciano” conclude il rocker di Correggio.