“Oggi alle 18.30 l’inaugurazione del nuovo Ponte di Genova”, sottolinea Vasco, “'Crêuza de Mä' si sentirà contemporaneamente sul ponte e in via Garibaldi. Ho messo la mia voce insieme a quella di altri artisti perché nutro un amore profondo nei confronti della musica di Fabrizio. Siamo tutti uniti da questa canzone, e sono fiero di aver partecipato. Non vedo l’ora che la sentiate questa sera alle 18.30”.
Se il video lo mostra alle prese con il celebre coro in dialetto genovese del brano, le foto pubblicate dal cantautore su Instagram lo ritraggono anni fa proprio insieme a Fabrizio De André e Dori Ghezzi: "Per cantare un solo verso di 'Crêuza de Mä'", spiega Vasco Rossi, "Mi sono immerso in un mare di sapori, profumi... solchi di visi e tradizioni. Ho viaggiato con i marinai emigranti del ridere, quelli con la faccia bruciata dal sole. Sono stato con loro a casa di Andrea (che marinaio non è), abbiamo preso in giro i turisti svizzeri (che non ne sanno un cazzo di mare) e ho fatto l’amore con le loro donne. I marinai di Genova e di Faber".
Il rocker poi svela: "Questo che segue è il verso che ho sentito più mio, quello con cui partecipo al progetto di Dori Ghezzi che vede 'Crêuza de Mä' ricantata rigorosamente in genovese da 18 artisti italiani. Il progetto, che non ha alcuno scopo di lucro, rende omaggio a Fabrizio, alla sua Genova e ai genovesi tutti (per primo il Comitato Famiglie del ponte di Genova). 'Figge de famiggia udù de bun che ti peu ammiàle senza u gundun': ragazze di famiglia, odore di buono che puoi guardarle senza preservativo".