"LA GRAZIA"28 ago 2025

Guè si cala nei panni di attore per il nuovo film di Paolo Sorrentino

Nell'opera che ha aperto l'82esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, il rapper compare insieme a Toni Servillo

Non solo musica per Guè, ma anche cinema: il rapper si è calato nei panni di attore e ha preso parte a "La Grazia", il nuovo film di Paolo Sorrentino che, tornato al Lido a distanza di quattro anni da "È stata la mano di Dio", ha aperto l'82esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Guè è stato scelto per comparire nel lungometraggio accanto a Toni Servillo, a cui è stato affidato il ruolo di protagonista; nella scena in questione, il rapper partecipa a una cerimonia al Quirinale tenuta dal Presidente della Repubblica Marino De Santis (il personaggio di Toni Servillo), grande estimatore della sua musica. In una delle scene più divertenti del film, inoltre, Marino ascolta e canta a squarciagola "Le bimbe piangono", brano di Guè del 2015 in cui viene nominato lo stesso regista: "Sorrentino non avrebbe fatto un ciak migliore".

Il rapporto che lega Guè e Paolo Sorrentino esula dal red carpet del Lido: come ha raccontato il cineasta, infatti, si sono conosciuti in occasione della presentazione di "Parthenope", suo precedente film, a Milano. "È molto simpatico. Ho iniziato ad ascoltare la sua musica, e mi ha fatto avvicinare a lui anche una sua certa vena dolorosa", ha raccontato Sorrentino, aggiungendo "parla dell’amore e delle sue varie forme, dell’amore in relazione al dolore, al tradimento, al potere e anche alla morte". Qualche tempo fa, inoltre, il regista aveva lanciato un indizio sulla partecipazione di Guè a "La Grazia", affermando che il membro dei Club Dogo possiede una "grazia sgraziata".

Guè, in passato, era già apparso in alcune opere cinematografiche e televisive, tra cui "L'ispettore Coliandro" (2018), "Cetto c'è, senzadubbiamente" (2019) e "I soliti idioti 3 - Il ritorno" (2024).