INIZIA LA RIVOLUZIONE17 mar 2022

Enrico Ruggeri, un nuovo album che rispetta il “decalogo della buona musica”

“La Rivoluzione”, disponibile dal 18 marzo, esce insieme al nuovo singolo “La fine del mondo”. Il cantautore pubblica le regole e il “protocollo” che ha seguito per realizzare il nuovo progetto e si prepara a un tour di firmacopie e concerti nei teatri

Enrico Ruggeri canta “La fine del mondo” e dà il via alla sua “rivoluzione”: tra poche ore, venerdì 18 marzo, il cantautore lancia nello stesso giorno un nuovo singolo e un nuovo disco, un concept album che vede al suo interno anche due collaborazioni. Le novità saranno presentate con una serie di firmacopie in tutta Italia, ma anche con un nuovo tour nei teatri.
La fine del mondo” è il brano che sarà in rotazione su Radio Italia solomusicaitaliana da domani, venerdì 18 marzo, giorno di pubblicazione del nuovo album “La rivoluzione”. Il nuovo singolo è infatti tra le 11 canzoni racchiuse del disco, in uscita tre anni dopo “Alma”: le tracce compongono un concept album autobiografico che parla di rapporti umani, di sogni adolescenziali e di una generazione che si è scontrata con la vita.
Questi argomenti sono rappresentati dall’iconico scatto presente sulla copertina de “La Rivoluzione”, una foto della classe di Enrico Ruggeri al Liceo Berchet, risalente anno scolastico ‘73/’74: “Sono cambiate tante cose, ma la voglia di far musica è la stessa di allora”, aveva scritto l’artista presentandola sui social.
Nel nuovo disco, Enrico Ruggeri duetta anche con Francesco Bianconi, amico da un paio d’anni, e con Silvio Capeccia, insieme al quale aveva fondato 50 anni fa gli Champagne Molotov, prima dei Decibel. “La Rivoluzione” ha richiesto due anni di lavoro durante i quali il cantautore si è attenuto a una serie di scrupolose regole che lui ha definito il “decalogo della buona musica”: le indicazioni, per esempio, prevedono di provare e suonare i brani come se dovessero essere suonati dal vivo, che la band non abbia davanti spartiti e che il cantante, in fase di registrazione, non legga il testo; infine, sono vietati editing e autotune, a meno che questo non venga utilizzato come strumento musicale. Il rispetto di questi 10 principi ha permesso di ottenere il “risultato dei sogni”: “Il punto fondamentale è stato La RICERCA DI UN SUONO che catturasse le nostre emozioni, senza nessun tipo di condizionamento esterno”, ha spiegato Enrico a proposito del nuovo disco, prodotto insieme a Fortu Sacka e Sergio Bianchi e realizzato in collaborazione con Massimo Bigi e Andrea Mirò.
La Rivoluzione” sarà disponibile inizialmente in versione CD e digitale, mentre il vinile sarà disponibile dal 25 marzo. Di seguito, la tracklist completa: 1. “Magna Charta”; 2. “La Rivoluzione”; 3. “La fine del mondo”; 4. “Non sparate sul cantante”; 5. “Parte di me”; 6. “Che ne sarà di noi” (feat. Francesco Bianconi); 7. “Alessandro”; 8. “Gladiatore”; 9. “Vittime e colpevoli”; 10. “Glam bang” (feat. Silvio Capeccia); 11. “La mia libertà”.
Enrico Ruggeri firmerà personalmente le copie del disco in un instore tour che partirà il 5 aprile da Torino e che andrà avanti per tutto il mese, facendo tappa a Milano, Genova, Bologna, Palermo e Catania.
Ancora prima di dare il via ai firmacopie, a inizio aprile, prenderà il via anche “La rivoluzione – il tour” nei teatri italiani. Ecco le prime date:
2 aprile al Teatro San Domenico di CREMA;
9 aprile al Teatro Nazionale di MILANO;
21 aprile al Teatro Ambasciatori di CATANIA;
26 aprile al Teatro Olimpico di ROMA;
30 aprile al Teatro Cavallino Bianco di GALATINA (Lecce).