VIDEO INTERVISTA13 dic 2021

Coez: "Io e Tiziano Ferro non abbiamo chiuso il feat, resta nel cassetto"

Dall'album "Volare" a "Come nelle canzoni" fino a Sanremo: "Contento di non esserci andato". Ecco il nostro video #atupertu

Coez ha pubblicato il nuovo album "Volare, lanciato da "Come nelle canzoni", e ha nel cassetto un brano che vede in feat: "Io e Tiziano Ferro non abbiamo chiuso il duetto. Sanremo? Sono contento di non esserci andato. Quando non mi hanno preso, il disco ha funzionato alla grande, farcela da solo è stata una bella vittoria". "L'amata e vicina" Parigi nel video del singolo, i mille modi in cui lo chiama Neffa, le tracce originali di "Mio fratello è figlio unico" di Rino Gaetano nel tributo alla musica italiana di "Fra le nuvole" e un aneddoto sul tour nei club: ecco il video #atupertu con il cantante.
VOLARE. Nel nuovo album ci sono molti riferimenti alla storia della musica italiana a partire da Domenico Modugno già nel titolo fino a Rino Gaetano, Lucio Battisti e Gianni Togni in una traccia in particolare: "'Volare' è sicuramente un disco pieno di citazioni di svariati generi. 'Fra le nuvole' forse è il pezzo più riconducibile al cantautorato italiano, innanzitutto perché parte da un campione di 'Mio fratello è figlio unico' di Rino Gaetano. Tra l'altro ci sono state fornite le tracce separate per lavorare in studio proprio sulla sua canzone, quindi non abbiamo campionato il classico pezzo ma abbiamo lavorato su tutte le tracce dei brani. E poi appunto ci sono citazioni da Battisti a Togni nelle strofe: diciamo che è un pezzo-tributo per quel mondo lì".

#atupertu con Coez (13/12/2021)

COME NELLE CANZONI. Coez ha scelto di girare il video del singolo, disco d’Oro e brano italiano più shazamato, in giro per Parigi da solo con un microfono dal filo rosso: "In realtà ho scelto Parigi, innanzitutto, perché è una città che amo particolarmente, poi è anche vicina. Abbiamo pensato di fare un video in bianco e nero e quindi nel disco è citato anche il film 'L'odio' di Kassovitz".
DUETTI. Nel disco "Volare" ci sono diversi feat: c'è un duetto che è rimasto fuori o che vorrebbe fare in futuro? "Nel disco ci sono parecchi feat. Adesso, così su due piedi, uno che vorrei fare in futuro in realtà non mi viene in mente. Ti posso dire che avevo provato a fare una roba per il disco con Tiziano Ferro, però gli ho mandato il pezzo e insomma non era la sua roba e quindi non abbiamo più chiuso il pezzo. Però quello lì è un pezzo che ho nel cassetto e che vedo in feat con qualcuno, però per ora non ho le idee molto chiare su questo".
Di sicuro nella tracklist c'è Neffa in "Cerchi con il fumo", che inizia con una curiosa nota vocale in cui Giovanni svela uno dei soprannomi dati all'amico: "Neffa mi chiama in mille modi diversi: Mi chiama: Xsz, CZ, Rockchild... Mi chiama in tutti modi assurdi, perché Neffa è così. Dà nomignoli a tutti: fa discorsi incredibili, fa super ridere"
SANREMO. "non ho mai realmente sognato il Festival", spiega Coez, "Penso sempre che è una buona vetrina per fare magari un tour un po' più corposo, per dare comunque un plus a un disco. Allo stesso tempo ti dico che in realtà sono contento di non esserci andato perché anche quando mi sono presentato e non mi hanno preso ma il disco ha funzionato alla stragrande, quindi pure farcela da solo è stata una bella vittoria per me. E adesso non saprei, dovrei avere la canzone giusta, dovrei proprio sentire che devo andare lì a cantarla, per ora è una roba che non mi è più successa.
Quando a Sanremo 2020 ha baciato Gianna Nannanini e ha cantato con lei "Motivo", ha tifato e scommesso tutto su Diodato, che poi ha trionfato: quindi chi vincerà il Festival 2022? "È che non ho sentito i pezzi, quello di Diodato l'avevo sentito, per cui ho detto che era la canzone più bella. Dovrei sentire le canzoni: probabilmente non vincerà nessuno, no, scherzo".
TOUR. Alle 12 date già annunciate se ne aggiungono altre 7 nei club di tutta Italia da marzo 2022: Torino, Bologna, Firenze, Milano, Brescia, Padova e Roma. Coez torna in tournée nei locali degli esordi: c'è un aneddoto che ricorda dei concerti nei locali agli inizi? "In uno di questi club, mi pare quello di Ravenna, ero solo con il dj, abbiamo fatto - durante il tour 'Non erano fiori' - 40 persone: il proprietario non ci pagava manco le spese per noi e per l'albergo... C'ha pagato comunque e quindi abbiamo deciso di tornarci con un sold out assicurato".