A riempire i portici saranno anche alcune musiche originali composte dallo stesso cantautore
Anche quest'anno, Bologna si illumina con le "Luci a San Luca", il progetto illuminotecnico curato da Cesare Cremonini e realizzato insieme all'artista tedesco Philipp Frank. Da mercoledì 5 a domenica 9 giugno, dal tramonto all'alba, il portico più lungo al mondo, che con i suoi 3796 metri conduce fino alla Basilica di San Luca, ospiterà giochi di luce accompagnati da musiche originali composte dallo stesso Cremonini, il quale ha aggiunto: "La voce di Lucio Dalla sarà l’unica 'presenza' artistica all’interno del percorso che vuole ancora una volta unire sotto i portici tantissimi camminatori, curiosi e turisti".
La nuova edizione di "Luci a San Luca", intitolata da Cesare "TU con ME", si inserisce nel contesto di “Bologna Portici Festival 2024”, l'evento nato nel 2023 e volto a celebrare uno dei simboli di Bologna di cui 12 tratti sono stati dichiarati patrimonio UNESCO. Tra questi, compare anche il portico di San Luca.
"Bologna è la città dove la luce si può camminare. Luce come simbolo di speranza ma soprattutto di fiducia in noi stessi", ha detto Cesare Cremonini, che ha continuato spiegando il concetto intorno al quale ruota il titolo "TU con ME": "Essere un artista oggi, secondo me, passa attraverso un dialogo costante con le persone, con altri artisti, con il flusso costante di emozioni che viviamo e che non abbiamo tempo o voce per esprimere".
Per assicurarsi che tutto proceda per il meglio, ieri (lunedì 3) si sono svolte le prove generali di "Luci a San Luca", a cui ha partecipato anche il cardinale e arcivescovo di Bologna Matteo Maria Zuppi, rettore della Basilica di San Luca, che per l'occasione rimarrà aperta fino a notte fonda per permettere a tutti di visitarla.
L'amore che Cesare Cremonini prova nei confronti della sua città è stato ricambiato: recentemente, il Comune di Bologna ha consegnato al cantautore l'onorificenza cittadina della Turrita d’Argento per la carriera, l’impegno concreto che ha dato negli ultimi anni e per l’attaccamento alla squadra di calcio rossoblu.