Sanremo 202205 gen 2022

Caso “Apri tutte le porte”: la giornataccia di Jovanotti e le scuse di Gianni Morandi

La canzone ha rischiato l’eliminazione dal Festival a causa di una svista

Jovanotti ha raccontato su Instagram la sua giornata e la sua notte “di mani nei capelli”, iniziate dopo che Gianni Morandi gli ha telefonato spiegandogli di aver pubblicato per sbaglio alcuni frammenti di “Apri tutte le porte” su Facebook. Il brano, che porterà Morandi di nuovo sul palco del Festival di Sanremo e che è stato scritto da Lorenzo, avrebbe infatti dovuto restare segreto al grande pubblico fino al debutto sul palco dell’Ariston
Jovanotti ha scritto: “Quando ieri mattina ho visto il nome di Gianni Morandi illuminarsi nel cellulare ho risposto e una voce cavernosa mi ha detto ‘Lorenzo siamo nei guai, credo di aver fatto un casino, mi sono sbagliato, ho questa mano che quando uso il cellulare confonde i tasti…’”. Come ormai tutti sanno, la vicenda si è poi risolta e la direzione artistica di Sanremo ha stabilito che la canzone “Apri tutte le porte” resterà in gara nonostante l’incidente. “Gianni nel 2022 festeggia 60 anni dal suo debutto e 50 dal suo primo Sanremo ma sarà comunque una fantastica prima volta!”, ha aggiunto Jovanotti”.
Nel frattempo Gianni Morandi si è sentito in dovere di fare un post per scusarsi pubblicamente e ringraziare la direzione artistica del Festival per la comprensione, senza però perdere la sua consueta ironia: “Questa volta l’ho fatta grossa”, ha scritto il cantante, “Sono affranto, dispiaciuto e mi scuso moltissimo con la Rai con la Direzione artistica del Festival, con la mia casa discografica, con i musicisti, con il produttore Mousse-T, con Jovanotti e con tutte le persone che stanno lavorando a questo progetto”. Morandi ha anche spiegato che l’incidente è dovuto al fatto che si ostina a fare tutto da solo e gestisce i social personalmente, nonostante il problema alla mano che lo obbliga a indossare un fastidioso tutore, e ha promesso che da oggi si farà aiutare un po’ di più da sua moglie Anna.