Migliaia di volontari accolgono i sostenitori e distribuiscono reticelle di arance rosse (con una donazione minima di 13 euro), vasetti di marmellata di arance rosse di Sicilia IGP (con una donazione minima di 8 euro) e vasetti di miele di fiori d’arancio (con una donazione minima di 10 euro).
Anche gli studenti, i genitori e gli insegnati si mobilitano all’interno di oltre mille scuole e diventano volontari per un giorno. Pure loro distribuiscono i prodotti solidali di AIRC, ma nell’ambito del progetto Cancro io ti boccio, in cui coesistono impegno civico e contenuti educativi focalizzati sulla prevenzione e sulla diffusione della cultura scientifica.
Dall’inizio di febbraio e per tutto il mese, all’iniziativa aderiranno anche circa 60 insegne della grande distribuzione e della distribuzione organizzata. In questo caso, Fondazione AIRC riceverà 50 centesimi di euro per ogni reticella di arance venduta.
Le Arance della Salute inaugurano così il 60esimo anniversario di AIRC.