La 30esima edizione della campagna per sensibilizzare sull’importanza di combattere il cancro al seno ha preso il via il 28 settembre: il Maschio Angioino di Napoli si è illuminato di rosa, lo stesso colore del nastro simbolo della campagna, promossa da The Estée Lauder Companies e che vede la Fondazione AIRC come partner ufficiale in Italia, con Roberta Capua come madrina.
Dalla nascita della “Breast Cancer Campaign” ad oggi, i progressi della ricerca sono stati tanti: la sopravvivenza, nei 5 anni dopo la diagnosi di un tumore al seno, è cresciuta dal 78 all’88%, permettendo di salvare tante vite. Se pensiamo che il cancro al seno colpisce ogni anno 55mila donne solo in Italia, però, si capisce quanto sia importante combattere ancora le forme più aggressive, come il carcinoma mammario metastatico, che riguarda circa 37mila donne.
È per questo motivo che il simbolo del nastro rosa scelto da AIRC appare incompleto. Per colorarlo interamente, serve l’aiuto e l’impegno di tutti: dalle donne, chiamate a sottoporsi periodicamente a screening ed esami di controllo, fino ai ricercatori, impegnati costantemente nella ricerca di nuove terapie. Non meno importante, poi, è il contributo di chi decide di sostenere AIRC attraverso una donazione, ricevendo in cambio l’ammirevole spilletta con il nastro rosa, oppure partecipando all’asta benefica che sta per iniziare.
Sono tanti, infatti, i testimonial e ambasciatori AIRC che indossano il Nastro Rosa e si fanno promotori di un’asta corale su CharityStars, in programma dal 5 ottobre. Si va dalle proposte gourmet firmate dagli chef Andrea Berton, Daniel Canzian, Moreno Cedroni, Carlo Cracco, a cimeli unici e autografati da personaggi come Gigi Buffon, Caterina Caselli, Giorgio Chiellini, Justine Mattera e Gianmarco Tamberi. All’asta non mancano nemmeno esperienze esclusive in compagnia di Antonella Clerici, Gaudiano e Claudio Marchisio.
L’obiettivo è quello di raccogliere un gran numero di fondi da destinare ai progetti di ricerca sul tumore al seno.