VIDEO ATUPERTU01 mar 2022

Venditti e De Gregori su Ultimo: "Un amico, partecipe della nostra storia"

Dagli anni 70, quando ancora sconosciuti partivano da Roma per un concerto e sbagliavano strada, a canzoni eterne come "Generale", "Ricordati di me" e "Bomba o non bomba", fino all'Olimpico e al tour: la nostra clip con Antonello e Francesco

Antonello Venditti e Francesco De Gregori si raccontano, dagli anni 70 all'incontro con Ultimo, dalla canzone assoluta per la pace "Generale" alla canzone d'amore universale "Ricordati di me", fino a "Bomba o non bomba" che descrive "la nostra storia e la fatica, ancora oggi, di poter suonare": ecco il nostro video #atupertu. Rivivono poi la partenza da Roma per un concerto a Lodi, quando erano ancora sconosciuti, mentre cresce la "grande gioia" del live all'Olimpico e del tour con Radio Italia: saranno protagonisti, per la prima volta con un'unica band, di una tournée estiva, per il quale i biglietti sono disponibili in prevendita.

#atupertu con Venditti & De Gregori (01/03/2022)

DAGLI INIZI A OGGI. L'esordio di Venditti e De Gregori è un album insieme, "Theorius Campus" del 1972, nato 50 anni fa nella Roma e nell'Italia degli anni Settanta, tra una serata al Folkstudio e l'altra. Ci regalano una bellissima fotografia di allora: "Un giorno partiamo io e Antonello in macchina con il suo maggiolone per andare a fare una data a Lodi", spiega Francesco, "Eravamo io con la chitarra, lui chiaramente senza il piano. Eravamo veramente sconosciuti, però ci avevano trovato questa data a Lodi. Partiamo da Roma, ci avviamo. Arrivati all'altezza di Orte, più o meno, o di Val di Chiana, Fabbro, una cosa del genere, usciamo per mangiare. Chiacchieriamo, ci mangiamo questo, quell'altro, beviamo magari anche una bottiglia di vino e tutto quanto, ripartiamo in macchina, facciamo 200 chilometri e poi a un certo punto vediamo la scritta 'Roma': avevamo sbagliato la direzione, per dirti quanto poco pensavamo alla musica...".
"Come stavamo messi, hai capito!" incalza Venditti e aggiunge un particolare, "Ci divertimmo molto, perché poi arrivammo a Lodi (alle 10) e suonammo in tempo, poi andammo al PalaLido di Milano a suonare per il Cile! Erano tutte cose strane...". De Gregori conclude: "Quei tempi lì erano eroici, insomma, si poteva anche fare questo tipo di errori e nessuno ti correva appresso".
TRE CANZONI. I due artisti hanno appena inciso in duetto i loro brani "Generale" e "Ricordati di me", in uscita in formato 45 giri venerdì 4 marzo 2022. Si tratta di brani che hanno segnato le loro carriere e la storia della musica italiana, come "Bomba o non bomba" che hanno interpretato insieme anche dal vivo.
Ecco come Francesco vive “Ricordati di me” di Venditti: "È una bellissima canzone d'amore, lui l'ha scritta probabilmente per chissà quale sua storia e va benissimo per qualsiasi storia, anche per me che la canto come se l'avessi scritta io". Antonello racconta così “Generale” di De Gregori: "Bè, è una canzone assoluta che ha dentro tante sfaccettature, tante da pizzicare su qualcosa che neanche noi conosciamo, quindi rimbalza sulle nostre coscienze, mi piace moltissimo e la canto come se l'avessi scritta io".
Accennando a "Bomba o non bomba", Francesco spiega: "Io non l'ho mai interrogato sul senso delle sue canzoni né lui mi ha chiesto qualcosa sulle mie, però mi sembra che 'Bomba o non bomba' sia una storia molto personale in cui siamo noi due, immagino, col pianoforte e una chitarra, che finalmente, faticosamente, risalgono lo Stivale per arrivare a suonare in un posto dove desiderano, e questo mi sembra anche la nostra storia di oggi, perché noi stiamo lottando da due anni per poter suonare a Roma. Quindi è una storia, così, molto di amicizia e di musica, mentre 'Generale' è una canzone non contro la guerra, questo mi piace dirlo, ce ne sono tantissime più belle di 'Generale' contro la guerra, ma è una canzone sulla pace, perché il finale di 'Generale' parla di pace, non parla di guerra".
OLIMPICO E TOUR. La pandemia ha fermato per due anni moltissimi eventi live ma ora la ripartenza sembra vicina e noi di Radio Italia solomusicaitaliana siamo Radio Ufficiale della tournée dei due cantautori e del loro concerto del 18 giugno allo stadio di Roma: "Comunque vada sarà un successo. Non lo so, non ce lo sappiamo anticipare nemmeno noi, ci aspettiamo una grande gioia per noi due che saliremo su quel palco e, siamo abbastanza sicuri, anche una grande partecipazione, una grande gioia, un grande affetto da parte del nostro pubblico".
ULTIMO. Spesso considerato erede dei grandi cantautori ed emerso proprio da Roma, Niccolò Moriconi in arte Ultimo ha già duettato con Venditti e lo ha rivisto recentemente, come documentato in alcune Storie, ma c'è stato l'incontro anche con De Gregori.
"Niccolò è un nostro amico, per cui lo sentiamo partecipe della nostra storia" conferma Antonello e Francesco aggiunge: "Ah io non posso che condividere, oltretutto poi è una persona veramente carina, pulita, matura consapevole. Non ultimo, come pregio, gli piacciamo noi due, il che vuol dire che c'ha l'occhio lungo...".