Vediamo più concerti rispetto a prima della pandemia: dati e classifiche del 2022

Il 2022 è stato l’anno dell’esplosione degli eventi di musica dal vivo in Italia. La SIAE ha appena diffuso il rapporto “Spettacolo, Intrattenimento e Sport” che certifica, per i concerti andati in scena lo scorso anno, anche numeri maggiori rispetto a quelli del 2019, ovvero prima dello scoppio della pandemia. Tra gli eventi con più spettatori del 2022, ci sono anche quelli di Vasco, Ligabue, Ultimo e Måneskin.

In generale, l’ultimo report divulgato dalla Società Italiana degli Autori ed Editori parla di 54,6mila concerti in tutto l’anno (il 110% in più rispetto 2021 e il 42,5% in più rispetto al 2019), per un totale 24,3 milioni di spettatori raccolti: a trainare questo dato sono i live di musica pop, rock e leggera, oltre 31mila in Italia nel 2022, che raccolgono quasi 20,9 milioni di spettatori: se non sorprende che il pubblico sia cresciuto del 574% rispetto al 2021, quando la ripresa degli eventi era ancora lenta, fa più clamore il +66% rispetto all'ultimo anno pre-Covid.

Questa grande risalita, con 8 milioni di spettatori in più rispetto al periodo pre-pandemia, può essere in parte spiegata con la riprogrammazione dei concerti inizialmente previsti tra il 2020 e il 2021, ma anche con un’offerta sempre più ampia e diffusa che, soprattutto d’estate, include grandi eventi e festival. La spesa complessiva per i concerti di musica leggera, infine, ammonta a quasi 674 milioni di euro (su 724 milioni spesi per gli eventi dal vivo di ogni genere), anche in questo caso in considerevole aumento rispetto agli ultimi anni (+676% sul 2021, +48,6% sul 2019).

Alla luce di tutti questi dati, dalla SIAE, arrivano anche le classifiche dei concerti più visti e con la maggior spesa al botteghini. Il live con più spettatori del 2022 è quello di Vasco Rossi, il 20 maggio alla Trentino Music Arena, davanti 111.881 persone; sul podio, seguono il concerto-evento di Ligabue del 4 giugno alla RCF Arena di Campovolo (104.328 spettatori) e l’evento speciale “Una, nessuna, centomila”, sempre Campovolo, dell’11 giugno (96.735 spettatori). Nella top 10, con soli concerti di artisti italiani nelle prime 9 posizioni, troviamo altri 4 live di Vasco, ma anche le esibizioni di Ultimo e dei Måneskin al Circo Massimo di Roma (location che, solo nel 2022, ha radunato 811mila persone con pop, rock e musica leggera).

Il dominio di Vasco Rossi prosegue anche con il primo posto nella graduatoria 2022 per spesa al botteghino, grazie all’evento del 24 maggio all’Ippodromo Milano Trenno, che batte anche i Rolling Stones a San Siro. Nel resto della top 10, ritroviamo altri 4 appuntamenti del tour del Blasco di quell’anno, insieme ancora alla festa di Ligabue a Campovolo e all’evento “Una, nessuna, centomila” nella stessa location. Di seguito, entrambe le classifiche nel dettaglio.

CLASSIFICA PER SPETTATORI DELLA MUSICA LEGGERA 2022
1. Vasco Rossi – Trentino Music Arena, Treno, 20 maggio (111.881 spettatori)
2. Ligabue – RCF Arena Campovolo, Reggio Emilia, 4 giugno (104.328 spettatori)
3. “Una, nessuna, centomila” – RCF Arena Campovolo, Reggio Emilia, 11 giugno (96.735 spettatori)
4. Vasco Rossi – Autodromo Enzo e Dino Ferrari, Imola, 28 maggio (82.297 spettatori)
5. Vasco Rossi – Ippodromo Milano Trenno, 25 maggio (81.987 spettatori)
6. Ultimo – Circo Massimo, Roma, 17 luglio (70.151 spettatori)
7. Måneskin – Circo Massimo, Roma, 9 luglio (70.141 spettatori)
8. Vasco Rossi – Circo Massimo, Roma, 11 giugno (68.738 spettatori)
9. Vasco Rossi – Circo Massimo, Roma, 12 giugno (68.303 spettatori)

CLASSIFICA PER SPESA AL BOTTEGHINO DELLA MUSICA LEGGERA 2022
1. Vasco Rossi – Ippodromo Milano Trenno, 25 maggio
2. Rolling Stones – Stadio Meazza, Milano, 21 giugno
3. Vasco Rossi – Trentino Music Arena, Treno, 20 maggio
4. Vasco Rossi – Autodromo Enzo e Dino Ferrari, Imola, 28 maggio
5. Ligabue – RCF Arena Campovolo, Reggio Emilia, 4 giugno
6. “Una, nessuna, centomila” – RCF Arena Campovolo, Reggio Emilia, 11 giugno
7. Vasco Rossi – Circo Massimo, Roma, 11 giugno
8. Vasco Rossi – Circo Massimo, Roma, 12 giugno