News05 giu 2017

Vasco Rossi: tutto quello che c’è da sapere su Vasco Modena Park

Sale la febbre a Modena: il primo luglio sarà “capitale mondiale del rock”

Vasco Rossi e Modena Park, ecco tutto quello che c’è da sapere sul concerto, dalla sicurezza ai biglietti, dai 140 cinema che lo proietteranno ai 46mila posti auto. Sono iniziati i lavori per il palco e la scenografia al Parco Ferrari, mentre continuano le prove con la band e la mostra ufficiale sul rocker. Sale la febbre a Modena, che il primo luglio sarà “la capitale mondiale del rock” dove si festeggeranno i 40 anni di carriera del Blasco, con Radio Italia come Radio Ufficiale.
SICUREZZA. Saranno imponenti le misure che verranno prese a partire dal 29 giugno, in tutta la città, con forti limitazioni soprattutto nell’area a ridosso del Parco Ferrari, divisa in due cerchi: la zona blu e la zona rossa. Sabato primo luglio sarà possibile spostarsi solo a piedi. Un’App scaricabile gratuitamente invierà notifiche push per tutte le informazioni utili, ad esempio su dove parcheggiare bici e moto. Inoltre barriere jersey di protezione delimiteranno le zone off limits, verranno installate 55 telecamere con riconoscimento facciale che vigileranno 24 ore su 24 a 360 gradi e 5mila e 500 addetti alla sicurezza sono già “turnizzati” da fine maggio all’1 luglio, giorno in cui saranno dislocati nei punti nevralgici in mille e 200. Presto verranno comunicati ulteriori aggiornamenti.
BIGLIETTI. Vasco Modena Park sarà “il primo concerto rock in uno dei parchi cittadini più belli e grandi d’Europa”, pronto ad ospitare il popolo del Komandante, una “combriccola” molto allargata che ha battuto il record mondiale di paganti per un solo show con 220mila biglietti venduti per il Parco Enzo Ferrari, più dei 198mila presenti a Rio de Janeiro per gli Ah Ah nel 1991 e più dei 188mila sempre a Rio per Tina Turner nel 1988. Raggiunto quindi il sold out per la capienza massima concessa. Già sei mesi prima del live, in poche ore di un solo giorno, il 27 gennaio 2017, è stato polverizzato ogni primato, a partire da quello europeo con 200mila ticket venduti.
La conferma è arrivata puntuale il 23 maggio, quando anche l’ultimo lotto di 20mila biglietti si è esaurito nel giro di un’ora. Nella lotta al bagarinaggio online si è rivelato utilissimo ed efficace il biglietto trasparente e rintracciabile. I ticket comprati online stanno arrivando a casa dai primi giorni di maggio tramite corriere e con una sorpresa dentro: grazie a un codice a barre, parte il video messaggio di Vasco; è la prima volta in Europa e la seconda nel mondo che succede.
CINEMA. Chi non è riuscito ad avere i biglietti non deve disperarsi: Modena Park è un evento unico e irripetibile, che non può essere replicato, e verrà trasmesso in diretta in 140 sale italiane ma c’è anche il progetto di includere nella lista alcuni palazzetti dello sport.
POSTI AUTO.  Per l’evento sono stati individuati 46mila parcheggi, che però saranno abbastanza distanti dal Parco Ferrari, che potrà essere raggiunto solo con percorsi predefiniti o a piedi; non ci saranno navette, autobus e taxi. È consigliato arrivare nella location in treno, sfruttando anche i regionali straordinari notturni, perché la stazione è a un solo chilometro dal Parco.
PALCO. Sono iniziati lunedì 29 maggio i lavori sul palcoscenico e sulla scenografia di Giò Forma, che sarà “spaziale, esagerata e tecnologica”, come un palazzo rettangolare di 8 piani largo 150 metri: cinque maxi schermi, di cui uno centrale e gli altri ai lati, si muoveranno su binari, separatamente o tutti insieme per formare diverse video-scenografie create in tempo reale; il regista live del concerto Pepsy Romanoff darà vita a una sorta di film che scorrerà durante il live. Altri mega-schermi saranno sparsi per la location per facilitare la visione del concerto a tutti. Previsti campi da calcio, da beach volley e volley, una mongolfiera, una mega ruota panoramica, ristoranti, parchi gioco per bambini, un’area relax e grandi zone d’ombra; verranno anche piantati alberi.
SCALETTA. Per celebrare i suoi 40 anni di “fronte del palco”, il Blasco darà vita a una festa molto speciale, con una scaletta che comprenderà circa 40 delle sue 176 canzoni, per tre ore e oltre di concerto. Non mancherà il ritornello ipnotico “Io e te, io e te” del testo dell’ultimo singolo “Come nelle favole” il cui video, visibile in questa notizia di radioitalia.it, ha raggiunto quota 9 milioni di visualizzazioni su YouTube.
BAND. Intanto sono ufficialmente cominciate le prove, a porte chiuse, alla discoteca Cromie di Castellaneta (Taranto). La squadra è al completo: Vince Pastano alla chitarra, Alberto Rocchetti alle tastiere, Claudio Golinelli “il Gallo” al basso, Andrea Innesto “Cucchia” al sax e ai cori, Frank Nemola a tromba, tastiere e computer e Clara Moroni ai cori. Sono arrivati dagli Stati Uniti anche il chitarrista Stef Burns e il batterista Matt Laug. Tutto è sotto la supervisione dello storico produttore Guido Elmi.
MOSTRA. Al Foro Boario di Modena, la Mostra ufficiale su Vasco Rossi sta riscuotendo un super successo. Nell’esposizione, che ripercorre tutta la carriera, la vita, la storia e gli show dell’artista, c’è anche il cancello della casa di Zocca del rocker, dipinto dai suoi fan. Escluso Modena Park, Vasco Rossi ha tenuto 780 concerti per circa 20 milioni di fan. Gli ultimi 200 live, dal 1990 al 2016, si sono svolti solo negli stadi più grandi e tutti sempre sold out.