Il messaggio del Blasco, intitolato “chiari…menti”, è destinato “Ai pochi, sempre comunque molto attivi e rumorosi sui social, che sostengono dovrei ringraziare qualcuno o loro per primi (!?) per quello che sono o per quello che ho realizzato”. “Rispondo che io ringrazio sempre e solo il cielo e la chitarra!”, scrive Vasco, 66 anni d’età, “Sono pari con tutti, chiunque ha avuto a che fare con me è stato sempre ripagato con onori, glorie, riconoscimenti o divertimento!”.
Nei suoi progetti artistici, il cantautore di Zocca è sempre in prima linea: “Sono io che scrivo le canzoni e ci metto dentro la mia anima! Non le scrivo per compiacere ma per Komunicare. Nessuno è obbligato a venire ai miei concerti e non devono piacere a tutti!”. Il cantante 66enne indirizza le sue parole “ai social-mentecatti che mi immaginano nelle mani di altri o pensano di sapere come devo comportarmi. Rispondo che Vasco Rossi sono io”, continua l’artista, “Non è un nome d’arte. La faccia è la Mia. Sono sempre io che alla fine faccio le Scelte, prendo le Decisioni ed è solo Mia la Responsabilità!”.
Ed ecco la conclusione: “Niente e nessuno mi può condizionare. Devo essere io ad andare sul palco e devo essere convinto io per con.. vincere! Questo faccio da quarant’anni e il mio popolo che mi conosce bene LO SA!”. Dopo il concerto epocale Vasco Modena Park, disponibile anche in dvd, il tour 2018 del Komandante, sempre con Radio Italia come Radio Ufficiale, inizia domenica 27 maggio allo stadio comunale G. Teghil di Lignano Sabbiadoro (Udine).