Vasco Rossi ricorda il papà Carlino che avrebbe compiuto 98 anni
L'artista racconta il lavoro di camionista del padre, il suo essere di poche parole e le manifestazioni dell'Usignolo d'Oro: “La sua morte è stata come cadere a terra bruscamente e rialzarmi improvvisamente adulto”
Vasco Rossi ha voluto festeggiare e ricordare suo papà Carlino, nel giorno in cui avrebbe compiuto 98 anni. Giovanni Carlo Rossi, detto Carlino, è scomparso nel 1979 per un malore, a 56 anni: “Per me è stato il primo grande dolore. Come cadere a terra bruscamente e rialzarmi improvvisamente adulto”.
Vasco Rossi ha postato una vecchia foto di famiglia in bianco e nero e ha raccontato che il padre era una persona di poche parole e che portava dentro indelebili i segni della prigionia in Germania, ma non ne parlava in casa. Il rocker ha aggiunto: “La mia famiglia era modesta, si faceva anche fatica a finire il mese, ma a me non è mancato mai niente, mi bastava l'amore che respiravo nell'aria”.
L'artista ha ricordato che era proprio papà Carlino ad accompagnarlo alle varie manifestazioni dell'Usignolo d'Oro: “Dovevo andare in qualità di vincitore e mi esibivo sul palco come la 'star'. La vita da star è durata un anno, poi dalle stelle alle stalle, mi sono ritrovato in città, a Modena, in un collegio di preti! E lì è svanita la favola e si sono infranti i miei sogni”.
Vasco ha raccontato anche il lavoro di camionista del padre: “Girava l'Italia per prese e consegne. La sua filosofia sul camion era mantenere una velocità costante per arrivare dritti alla meta in tranquillità e sicurezza. A me invece piaceva ovviamente spingerlo, l'acceleratore. Ho cominciato con quello della mia prima automobile, me la regalò lui, papà Carlino”.
Il rocker di Zocca ha concluso il post confessando come non fosse pronto alla morte del papà, a soli 56 anni.