Nel finale del secondo concerto alla Visarno Arena, proprio prima dell’ultimo brano in scaletta, Vasco si è preso qualche secondo per rivolgersi al pubblico: “Io non parlo mai molto, perché le mie canzoni dicono tutto e da che parte sto. Ma voglio ‘cantarle’ chiare”, ha detto, sventolando subito la bandiera della pace che Don Ciotti gli ha regalato personalmente pochi giorni fa, a Torino, in occasione del via del tour negli stadi insieme a Radio Italia solomusicaitaliana.
“Mi sembra il caso di sventolarla perché, mai come in questo periodo scuro, c’è bisogno di pace. Noi siamo per la pace”, ha detto il Blasco molto chiaramente, condividendo con orgoglio e fierezza, sui social, il video del suo discorso che trovate anche qui sotto.
“Basta con le guerre, con tutte le guerre! Nessuna guerra è giusta, tutte le guerre sono contro l’umanità. Mi sembra quasi scontato dirlo”, ha ribadito dal palco della Visarno Arena: “Solo i farabutti che le dichiarano e le scatenano sono a favore delle guerre. Noi siamo per la pace, l’amore e la musica! Amore sopra la paura, amore sopra l’odio”.
Uno sfogo che Vasco Rossi sentiva il bisogno di esternare, pur trattandosi di un’eccezione: “Io non parlerò più, questa è la prima e l’ultima volta”, ha aggiunto infatti, prima di chiudere il suo concerto. “D’ora in poi, solo le canzoni parleranno per me. Ma stavolta volevo dirlo: basta! È ora di finirla”, ha quindi concluso molto categoricamente.
Dopo il doppio sold out anche alla Visarno Arena, Vasco Rossi è atteso da un altro importante appuntamento a Firenze: lunedì 9 giugno, approfittando di una piccola pausa dai concerti, Vasco Rossi riceverà infatti le Chiavi della Città, a Palazzo Vecchio.
Un paio di giorni dopo, quindi, il Blasco sarà di nuovo sul palco per un’altra doppia data, al Dall’Ara di Bologna, prima di arrivare anche negli stadi di Napoli, Messina e Roma. Al suo fianco, in ogni tutto esaurito messo a segno con il “Vasco Live 2025”, ci siamo sempre noi di Radio Italia solomusicaitaliana in qualità di radio ufficiale del tour.