“Due anni fa usciva LA VERITÀ!”, ha ricordato Vasco Rossi citando il testo del brano, “La verità fa male, la verità arriva silenziosa, la verità disturba sempre un po’ qualcosa, la verità non è vestita mai di rosa... 'La verità si sposa”.
“Sono tutte metafore che ho voluto usare perché con questo clima ce n'era bisogno”, ha spiegato il cantautore di Zocca, “Sono nati nuovi termini: 'fake news', balle spacciate per vere per convincere la gente. E poi la 'post-verità': balle che, raccontate mille volte, diventano vere. E poi c'è anche la 'verità veloce' di cui parla Baricco nel suo libro 'The Game': una verità a cui viene tolto qualcosa, viene semplificata, arriva prima alla gente ma è diventata un’altra cosa”.
“Ci sarebbe bisogno di chiarezza su cos'è la 'verità' perché c'è un po' di confusione in giro”, conclude Vasco Rossi. Il brano, l'ultimo singolo lanciato dal rocker il 16 novembre 2018, è accompagnato da un “irid video” che il regista Pepsy Romanoff, regista della clip, ha definito “avanguardia piena”.