TUTTI SUCCESSI06 giu 2022

Vasco, Cremonini, Mahmood, Rkomi e molti altri: il lunedì è ricco di premi

L’elenco è lunghissimo: scopri gli artisti protagonisti per la Federazione Industria Musicale Italiana!

Vasco Rossi, Elisa, Max Pezzali, Cesare Cremonini, Mahmood, Rkomi, Rhove e Achille Lauro. Non è una “fanta-squadra” da sogno della musica italiana, ma l’elenco degli artisti che sono stati premiati dalla FIMI. E la lista non è nemmeno finita qui…
Partiamo dai cantanti che hanno un doppio motivo per festeggiare. Vasco Rossi, che sta facendo impazzire l’Italia col suo ritorno dal vivo, ha conquistato il disco d’oro per l’ultimo singolo “La pioggia alla domenica”. Inoltre la raccolta “VascoNonStop” è arrivata al sesto platino.
Anche Cesare Cremonini sta preparando il tour negli stadi con Radio Italia solomusicaitaliana. In scaletta ci saranno certamente i successi dell’ultimo album “La ragazza del futuro”, fresco di disco d’oro, e i classici di “...Squérez?”, il disco coi Lunapop appena certificato platino.
Fa doppietta anche Mahmood, con un album “Ghettolimpo” che gli ha fruttato il disco di platino e con la hit di “Brividi” insieme a Blanco che di platini ne ha collezionati addirittura 5.
Rkomi è sempre più “Insuperabile”, con il brano di Sanremo che si è spinto fino al secondo disco di platino. Inoltre partecipa al platino di “5 gocce”, la canzone di Irama in cui hanno duettato anche sul palco del nostro RADIO ITALIA LIVE – IL CONCERTO.
Tra i brani di quella serata in piazza Duomo a Milano, si è colorato d’oro “Cielo dammi la Luna” di Sangiovanni.
Fra le stelle che hanno brillato al nostro maxi-evento dal vivo, c’è stata anche quella di Elisa, premiata con il doppio disco di platino per “Diari aperti”.
Max Pezzali, atteso dal doppio concerto a San Siro con noi di Radio Italia solomusicaitaliana come radio ufficiale, festeggia il platino per “Hanno ucciso l’uomo ragno”.
Infine Rhove ha conquistato il doppio platino con “Shakerando”, Achille Lauro il platino con “Domenica” e Sfera Ebbasta & Russian l’oro per “Mamma mia”.