ANIMALI. Il video del singolo è nato da una sua idea: nella clip, tramite un particolare gioco di visual e luci, sul suo volto appaiono figure di animali e altri simboli. Così Valentina Parisse si trasforma in diversi animali e il suo viso diventa anche una Luna: "Sì, il mio volto diventa anche una Luna ma la cosa cui ci siamo dedicati di più è proprio questa trasformazione in un animale, per rappresentare un po' questo confine che a volte è molto sottile tra il mondo animale e il mondo umano".
TAKAGI E KETRA. La canzone "Animali" è caratterizzata da una importante collaborazione, quella con i due produttori e il loro team di autori: "È stato bellissimo lavorare con loro e con tutta la squadra. È un brano al quale davvero sono legata perché il suo significato mi è molto vicino. Io credo che, nonostante le mille avventure e disavventure della nostra vita, il nostro più grande rifugio è l'amore, come dico nell'inciso. Quindi volevo che questo messaggio arrivasse forte e chiaro e credo che, insomma, ci siamo riusciti".
PRESENTE E FUTURO. Valentina Parisse ha scritto canzoni per Renato Zero (“Rivoluzione”, “Stai giù”) e Michele Zarrillo (“Vivere e rinascere”, “Nell’Estasi o nel Fango” - Sanremo 2020). "Per me le collaborazioni sono fondamentali nella musica e nell'arte in generale ma soprattutto nella musica perché possono avvicinarti a dei punti di vista diversi". Come va l'attività da autrice? Sta scrivendo per qualche artista? "In questo momento mi sto molto concentrando sui miei brani e credo che a brevissimo ci sarà il mio album e quindi questa è la cosa sulla quale sono più concentrata adesso".
IL PAPA' E JONI. Come donna e cantautrice qual è l'idolo di Valentina Parisse, la sua stella polare, nella musica e nella vita? "Ne ho tantissime di stelle lì su nel cielo che seguo, sono tante le donne che ammiro e che stimo", spiega, "Pescando nel passato, perché questa mia passione poi nasce da un papà, il mio papà, che è un collezionista di vinili e di dischi, quindi è lui che mi ha in qualche modo, come dire, ispirata in questo percorso, pescando tra i suoi ascolti forse direi Joni Mitchell: è quella che insomma mi ispira di più, appartiene al passato ed è un'altra generazione ma ogni volta che la sento è un colpo al cuore".