News14 apr 2017

Umberto Tozzi: la telefonata con Ramazzotti e il genio di Tiziano Ferro

Duettare con Ferro? “Sono abituato a dividere il palco con altri artisti”

Umberto Tozzi: il doppio album live “40 anni che Ti amo” che contiene il duetto con Anastacia, la telefonata di Eros Ramazzotti e il talento di Tiziano Ferro. Tozzi si racconta, parlando anche della formula della canzone perfetta. Pronto per il tour in Italia e nel mondo “Quarant’anni che Ti amo”, al via con il sold out al Teatro Dal Verme di Milano del 14 aprile, Umberto è atteso sul palco di RADIO ITALIA LIVE – IN CONCERTO ed è protagonista della video-intervista #atupertu della nostra redazione, visibile alla fine di questa notizia di radioitalia.it.
LA CHIAMATA DI EROS. “40 anni che Ti amo” di Umberto Tozzi, oltre al duetto con Anastacia proprio in “Ti amo”, presenta una tracklist di successi dal vivo e due inediti: “Tu per sempre tu”, scritto dal cantautore, e “Le parole sono niente”, firmato da Eros Ramazzotti, Claudio Guidetti, Kaballà e Francesco Bianconi dei Baustelle. “Questo brano è nato durante una telefonata con Ramazzotti, in cui si parlava di vacanze, ha svelato Tozzi, “Io ero in studio e gli ho detto che stavo facendo questa nuova produzione. Lui ha chiesto se avevo bisogno di brani inediti, io ho detto: ‘No, però, se mi mandi una canzone forte, se mi piace, la faccio’. Così due giorni dopo mi ha mandato un demo di un brano, l’ho chiamato e gli ho detto: ‘Ok Eros, arrangio la canzone e poi te la faccio sentire, è andata così. Abbiamo registrato e ci è piaciuta molto”.
IL GENIO DI TIZIANO FERRO. Quando ha presentato “40 anni che Ti amo”, Umberto ha speso belle parole per Tiziano Ferro, elogiando il suo stile di scrittura: “Da musicista ho detto che, secondo me, Tiziano è l’ultimo artista della nuova generazione italiana che ha scritto cose molte belle con una personalità vocale: sono tutti requisiti che io penso debbano servire per emergere, in un progetto di un giovane. Avere canzoni belle, popolari, e una vocalità con personalità: sono ingredienti importanti. Si capiva dagli inizi della sua carriera che Tiziano aveva un grande talento, sono felice per lui. Mi auguro che ne vengano fuori tanti altri con queste caratteristiche”. Un musicista come Umberto Tozzi non può escludere la possibilità di collaborare: “Nella vita ho fatto il musicista, sono abituato a dividere il palco con tanti artisti. Sono qui, se qualcuno vuole o ha un’idea… Come vedi, ho fatto tante cose, da Morandi a Ruggeri, fino a Raf…”.
LA CANZONE PERFETTA. Il doppio disco dal vivo del cantautore torinese contiene una tracklist di successi, da “Gloria” a “Tu”. Secondo un “hit man” come lui, c’è una formula per la canzone perfetta ed eterna? “Non esiste, no. È un dono e alle volte il talento non basta, bisogna anche avere una grande fortuna. Ho festeggiato i 40 anni di ‘Ti amo’ con la nuova versione in duetto con Anastacia: non potevo festeggiare meglio questo anniversario… Ma al di là degli anni, mi sono reso conto che è una canzone che potrebbe essere stata scritta ieri. È il brano più originale del mio repertorio. Non ci sono ricette particolari: una canzone ti viene così, un’altra ti viene peggio. Io ho fatto anche tante cose che non sono state assolutamente di successo, com’è giusto che sia. In tutte le produzioni tutti noi cerchiamo di dare il meglio, poi il destino fa sì che una cosa va di più, l’altra di meno. Sono felice di aver scritto brani importanti che ancora oggi si cantano, come ‘Si può dare di più’ e ‘Gente di mare’”.
40 ANNI DI MUSICA. Tozzi sarà tra i protagonisti di RADIO ITALIA LIVE – IL CONCERTO, con cui si festeggiano i 35 anni di Radio Italia Solomusicaitaliana. La carriera di Umberto e la storia della nostra emittente si sono incrociate tante volte: “Sono nato come artista nel 1976, quando ebbero inizio tutte le radio libere. Ricordo che si andava in uno studiolo piccolissimo dove c’era un deejay con il mio 45 giri sperando che qualcuno lo passasse. Ormai si parla di preistoria: voi, come altre radio, siete più grandi dei discografici, avete strutture anche per fare i live, io sono cresciuto con voi, i miei ricordi sono i vostri… dallo sgabuzzino al cielo!”.

#atupertu con Umberto Tozzi (Intervista)