Ultimo: i (quasi) sold out del 2025 e il successo dei suoi album secondo la FIMI

Ultimo si riconferma il "principe degli stadi": se nella prima mezz'ora dall'apertura delle vendite erano stati polverizzati 100.000 biglietti, raggiungendo quota 250.000 nel giro di 24 ore, adesso, i suoi live si stanno avviando verso il sold out totale. Ad allertare i fan è stato lo stesso artista: "I biglietti delle date del 2025 stanno letteralmente volando", ha infatti scritto in una Storia su Instagram. Nel dettaglio, si riferiva ai seguenti appuntamenti: 29 giugno allo Stadio Teghil di Lignano Sabbiadoro (Udine), 2 luglio allo Stadio del Conero di Ancona, 5 luglio allo Stadio San Siro di Milano, 10 luglio all’Olimpico di Roma, 18 luglio al San Filippo di Messina e 23 luglio al San Nicola di Bari.

Per venire incontro alle innumerevoli richieste, sono già state aggiunte due nuove date: il 7 luglio a Milano e l'11 luglio a Roma. Anche queste, annunciate dal cantautore insieme a sua nonna Gina, si stanno avvicinando al tutto esaurito.

Intanto, la serie di concerti in cui Ultimo è attualmente impegnato sta volgendo al termine; manca solo una data, quella del 6 luglio a Padova. Dopo questo live, Niccolò si andrà a riposare nel luogo in cui si è esibito lo scorso 28 giugno, cioè la Sicilia, che ha spiegato essere uno di "quei posti che riescono a farmi sentire 'Altrove'". Ha poi aggiunto: "Quando sono qui mi sento sereno, in pace con me stesso. Vengo sempre qui quando finisco il tour perché è il mio posto preferito dove venire a staccare".

A riprova del successo di Ultimo, c'è il primo posto che ha conquistato nella classifica FIMI "CD, Vinili e Musicassette” con il suo album "Altrove". Ma Niccolò non si ferma qui: nelle prime 100 posizioni della classifica sono presenti anche tutti gli altri suoi lavori discografici, ossia "Pianeti" (2017), "Peter Pan" (2018), "Colpa delle favole" (2019), "Solo" (2021), e "Alba" (2023).

Nella vita di Ultimo, i traguardi non sono solo professionali. Presto, infatti, diventerà papà. Il cantautore ne ha dato notizia ufficiale durante un suo concerto allo Stadio Olimpico di Roma, dove è stato raggiunto sul palco dalla fidanzata Jacqueline; "Se c'è una cosa che so è che ho imparato da voi, da quando siamo partiti insieme, una cosa: la parola 'famiglia'", ha detto rivolto al pubblico prima di intonare "Quel filo che ci unisce", tenendo stretta a sé la mamma di suo figlio.

Dopo questo momento, è seguita una lunga riflessione in cui Niccolò ha messo in luce tutte le emozioni riguardo al presente che sta vivendo e al futuro, nonché alla paternità, che lo aspettano. Riferendosi proprio a suo figlio, ha scritto: "Se mi dirà che vuole diventare ingegnere spaziale, gli dirò vola. Se vorrà diventare medico, lo ringrazierò a vita da buon ipocondriaco. Se vorrà lavorare in un bar gli dirò che andrò a prendere il caffè da lui ogni mattina, se vorrà".