Ecco la video intervista #atupertu.
LE COSE BELLE. Nei testi dei suoi brani, come l'ultimo singolo e Viva la vita, Nesli si rivolge spesso a un’amica, un fatto abbastanza raro per un cantautore di oggi, dopo precedenti storici come “Una donna per amico” di Lucio Battisti e Mogol.
“Sì, ho tante amiche e mi viene naturale scrivere così”, risponde il cantante, “Credo che inconsciamente in quel modo io esprima la mia parte femminile: non ho problemi a manifestare quelle che per un uomo sono debolezze o fragilità, non ne ho mai fatto mistero, ho anche intitolato un album 'Fragile'”.
“Il problema è che non so cos'è oggi il rap”, risponde l'artista, “Ci sono tante cose in questo album, dal pop all'urban ma anche armonie e musica italiana, queste sono le mie influenze: c'è un modo di suonare basato su basso e batteria, strofe parlate e rappate, oltre a tanti ritornelli pop perché mi piace farli e cantarli live... 'Vengo in pace' è una perfetta sintesi di tutto quello che ho fatto, quello che sono e quello che rappresenta la Nesli Music”.
TOUR. Ci sono canzoni di Vengo in pace in scaletta che lo stanno sorprendendo durante i concerti per quanto sono amate e cantate dalla gente?
“'Ma che ne so' piace tanto ed è anche la mia preferita, quindi magari arriva tanto il mio entusiasmo. I nuovi brani sono molto divertenti da cantare ed è ancora più divertente del solito, perché sto portando in giro un disco neonato: è emozionante”.
SANREMO. Nesli ha partecipato al Festival di Sanremo 2015 con Buona fortuna amore e poi ci è tornato nel 2017 in coppia con Alice Paba con Do retta a te.
In futuro tornerebbe in gara a Sanremo? “Assolutamente sì, amo quel palco e quella competizione!”.
TATUAGGI. Il cantante ha il progetto di rendere il suo corpo una “tela umana” attraverso i tatuaggi e voleva anche fare un libro per raccontare i tattoo ai fan. A che punto è? “Ho aperto uno studio di tatuaggi a Milano, è il modo migliore per continuare la tela, è un'arte che mi piace molto; questo è il motivo per cui mi sono inserito in quel mondo. Sto continuando, ora sto facendo le gambe”
FILM. Le canzoni di Nesli sono entrate a far parte della colonna sonora di “The Startup” di Alessandro D'Alatri. Ha altri progetti per il cinema? “Sono sempre ben predisposto, anche a recitare! Mi vorrei cimentare in cose comiche, magari, perché ho una vena molto umoristica, anche se forse la gente non se lo immagina. Il cinema è una forma d'arte pazzesca ed è molto vicina al mio modo di scrivere”.
MASTERCHEF. Il suo tiramisù, dopo la partecipazione a Celebrity MasterChef Italia, è ormai leggendario. Si dà ancora da fare in cucina? Ha messo a punto altri piatti? “Il sabato e la domenica vengono da me un sacco di amici, per i quali cucino tantissimo, mi piace e mi diverte. Ho un'idea folle per questo inverno che più avanti svelerò...”.