All’inizio del video, rispondendo alla domanda sulle canzoni d’amore, Marco non ha risolto il dubbio. Ha spiegato: “Bisogna avere amato per fare le canzoni d’amore, sapere cos’è la gioia e la sofferenza dell’amore. Solo così si può scrivere una canzone d’amore. Non ha importanza lo stato d’animo, non ha importanza se in quel momento sei triste o felice. Ha importanza che tu abbia in qualche modo conosciuto nella sofferenza e nella felicità l’amore”.
A proposito d’amore, il tour dell’artista prende il nome da uno dei suoi successi, “T’innamorerai”, e sta per riprendere con diversi sold out e concerti fino al 2023.
Giocando col titolo del brano e della tournée, Masini ci ha raccontato l’ultima cosa molto semplice di cui si è innamorato. “È il sorriso. Ho imparato a riscoprirlo, non solo il mio, ma anche il sorriso degli altri una volta tolta la mascherina”, ci ha confidato.
Il cantautore ha da poco scritto un libro che racconta il saliscendi della sua vita artistica. Visto che si intitola “L’altalena”, gli abbiamo chiesto quali erano i suoi giochi preferiti da bambino. “Forse il subbuteo era quello che ci appassionava di più perché eravamo un gruppo di amici, per la maggior parte compagni di scuola elementare, e ci ritrovavamo sempre ogni settimana da uno di noi per affrontare il campionato di subbuteo, che era l’evento storico di quel momento”, ha ricordato.
Restando in tema di giochi e d’amore, Marco Masini è un grande appassionato di calcio. Nel weekend, partiranno i Mondiali in Qatar, purtroppo senza Italia. Ai nostri microfoni, ha sintetizzato: “A me piace il calcio e mi piace anche avere una visione a 360 gradi di quella che è comunque la storia del calcio. Quindi, attraverso il Mondiale, rivivi un percorso che parte dagli anni ‘30 e arriva fino a oggi. Sono del partito che guarderà lo stesso il Campionato Mondiale, ovviamente dispiaciuto perché l’Italia non ci sarà”.
