Tananai: “A Sanremo con Tango per raccontare la storia di Olga e Maxim”

Tananai è nel “frullatore” di Sanremo 2023 con la canzone “Tango” e il video per raccontare Olga, Maxim e la loro figlia, separati dalla guerra in Ucraina. Mentre i biglietti per i concerti 2023 vanno a ruba, il cantante gira per la città dei fiori con la maglia di “ultimo classificato a Sanremo 2022”: ecco l’intervista in diretta a Radio Italia solomusicaitaliana dal Fuori Sanremo Intesa SanPaolo con Mario Volanti.

Tananai, come stai?
Sono un po’ confuso da quello che sta succedendo, non avevo ancora vissuto Sanremo in questo modo, l’anno scorso eravamo chiusi in casa tutto il giorno e poi ci esibivamo la sera, per via della pandemia, preferisco il frullatore di quest’anno: sta lasciando segni, però ci sono una felicità e un’adrenalina di fondo, quindi se questi sono i sacrifici da affrontare… c’è di peggio

La canzone in gara “Tango” si spiega dopo aver visto il video…
Sì, assolutamente. Il motivo che c’è dietro e che mi ha portato a voler fare così tanto Sanremo è la storia di Olga, Maxim e la loro figlia di 14 anni: si sono dovuti separare a causa della guerra in Ucraina, ci hanno dato accesso ai loro scambi di video in questi mesi. Sono contento di non essere in un video per una ragione, finalmente. Non è un video politico, è molto umano: mi spezza come queste due persone cerchino di darsi forza, con sorrisi carichi di speranza perché sperano di rivedersi. E’ un messaggio di pace e umanità. Se serve a renderci conto della situazione e a sentirci grati per quello che abbiamo, possiamo essere persone migliori

Com’è nato il brano?
Avevo iniziato a scrivere “Tango” pensando a un amore a distanza, poi ho parlato con il mio amico e videomaker, che fa i video per me dal giorno zero: avevo la stesura del brano e lui mi ha raccontato che ricollegava la storia a quella vicenda, da lì in poi, continuando a scrivere la canzone ho pensato a Olga e Maxim continuamente. Così il brano, il video e la mia partecipazione a Sanremo parlano di loro, servono a far conoscere la loro storia

Cosa succede dopo Sanremo 2023?
Vado in tour, faccio i palasport a maggio, ancora non ci credo, parto dal PalaPartenope di Napoli. Poi se volete a Cologno Monzese, lì vicino a voi, canto anche dal balcone dei miei genitori! Venite a trovarci in via Vespucci…

Vuoi venire a cantare anche nel nostro auditorium per Radio Italia Live?
Magari! Più canto e meglio è. Però una cosa che ho imparato a non fare è andare al karaoke nei day off del tour perché se no resto senza voce

Qual è la più bella esperienza della tua vita ad oggi?
La prima volta che mi sono reso conto di cosa mi stava succedendo: è successo al mio concerto a Torino, quando ho visto la gente sotto al palco, e poi anche al Fabrique di Milano, dove ho visto tanti live. Qualche mezzo piantino me lo sono fatto. Poi mi rende super fiero vedere mia mamma Angiolina sorridere quando mi vede. Dopo tanto tempo sono felice