Sanremo 2022: Amadeus ha ricevuto la telefonata di Sergio Mattarella

Al Festival di Sanremo 2022 arriva la telefonata del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Amadeus lo racconta durante la conferenza stampa di oggi al Casinò, con la co-conduttrice Maria Chiara Giannetta: ecco il report, con tutte le cover, i duetti, gli ospiti e i numeri della kermesse. Si va sempre più verso un Ama Quater nel 2023. Intanto ci sono stati due casi di positività al Covid-19 in sala stampa, ma non destano preoccupazione: non c'è stata necessità di tracciamento e i giornalisti sono stati richiamare a evitare assembramenti, rispettare le regole anti-Covid e tenere le mascherine. In compenso il Maestro Beppe Vessicchio ci sarà, finalmente, con Le Vibrazioni.

QUARTA SERATA. I 25 Big e i loro ospiti canteranno cover italiane e straniere degli anni '60, '70, '80 e '90. Il voto sarà formato dal Televoto (con un peso del 34% sul risultato complessivo), la Giuria della Sala Stampa, Tv, Radio e Web (33%) e la Demoscopica 1000 (33%). Sulla nave con Fabio Rovazzi e Orietta Berti saliranno i Pinguini Tattici Nucleari con "Ringo Starr". Ci sarà anche l'attore Lino Guanciale. La serata di oggi è un vero e proprio "evento", fiore all'occhiello della kermesse: verranno annunciate le prime tre cover in classifica, più la graduatoria generale comprensiva di tutto. "Super ospiti nella serata finale di domani? Protagoniste saranno le canzoni" afferma il conduttore.

AMADEUS. "Ho ricevuto la telefonata di Sergio Mattarella, ho visto il prefisso 06 di Roma... Mi ha detto che ha visto il Festival, ci ha fatto i complimenti e ha ricordato la serata per lui bellissima di Mina alla Bussola Domani. Grazie Presidente, mi commuove", racconta. Ieri sera il Capo dello Stato è stato omaggiato dall'orchestra all'Ariston con "Grande grande grande" nel giorno del giuramento per il suo secondo mandato: "Avrei voluto registrare la chiamata... Prima di pensare a un mio eventuale altro mandato al Festival finiamo questo. Vorrei solo poter fotografare questi momenti, come Fiorello che mi chiama tutti i giorni ma non credo tornerà".

"Nessuna delle co-conduttrici era una mia amica, sono state scelte istintive, ho conosciuto Maria Chiara Giannetta a 'I soliti ignoti' quando è venuta a giocare per la promozione della serie 'Blanca', mi è piaciuta a pelle" spiega Amadeus. "L'Eurovision? Non ci penso nella scelta delle canzoni, anche se è importante. Mi è spiaciuto che Diodato non abbia potuto cantare lì la sua 'Fai rumore', a causa della pandemia, perché sarebbe stato un grande successo", racconta Ama, "Cerco di conservare la voce ma stanotte non riuscivo a dormire ed ero in giro alle 4 del mattino con mia moglie Giovanna.

"Il FantaSanremo? No, non si sta oltrepassando il limite, nessuno sta mancando di rispetto, mi piace che gli schemi vengano rotte, non devono esserci scatole chiuse, c'è un bel clima, un gioco, un tamtam che coinvolge milioni di persone, un mondo social che entra nel Festival. Sanno che sono un po' antico e magari non so cosa sta accadendo. Rispecchia la realtà, non dobbiamo tenerlo lontano, anche questo vuol dire essere attuali". Intanto, stando anche alle parole del direttore di Ra1 Stefano Coletta e visti i risultati ottenuti, sembra "inevitabile" che Amadeus sia al timone del Festival anche l'anno prossimo.

MARIA CHIARA GIANNETTA. "Galeotte furono le friselle a I soliti ignoti", esordisce l'attrice, "Sono fan di Drusilla Foer, cercherò d'ispirarmi alla sua simpatia ed energia. Quando abbiamo le foto insieme per i giornali, con tutte e cinque le co-conduttrici, ho capito di essere la più 'piccola' del gruppo ma mi voglio divertire. Interpretare la detective non vedente della serie sul palco? Chissà".

ASCOLTI. La terza serata della manifestazione è stata seguita complessivamente da 9 milioni e 369mila spettatori, con uno share del 54,1%: è il dato più basso finora per questa edizione ma ha superato gli ascolti dell’anno scorso, quando lo share non era andato oltre il 44,4%, e ha fatto leggermente peggio rispetto al 2020, il primo anno di Amadeus, quando l’ascolto era arrivato al 54,5%. Tradizionalmente però la puntata con l'esibizione di tutti i cantanti era quella del venerdì.

Dopo tre serate il Festival 2022 è l'edizione più seguita dal 1997, 25 anni fa: unisce nuove espressioni d'arte e le glorie dello spettacolo italiano, da Sangiovanni a Gianni Morandi, ma è anche il Sanremo della libertà creativa, rappresentata ad esempio ieri da Drusilla Foer, insieme poi a Roberto Saviano e Cesare Cremonini. Il governatore della Liguria Giovanni Toti, che stasera consegnerà un premio sul palco, lo definisce il "Festival della liberazione", ricordando il giuramento del Capo dello Stato Sergio Mattarella ieri a Roma. È sempre alta inoltre l'attenzione fra le donne dai 15 ai 24 anni. Sulle piattaforme digitali si parla solo del Festival: l'80% delle conversazioni sui social riguarda la kermesse, su Twitter il picco è arrivato alle 22.50 con la trasformazione in Zorro di Drusilla.

TUTTE LE COVER E I DUETTI. L'ordine è solo alfabetico, la sequenza delle esibizioni verrà svelata nel pomeriggio:
Achille Lauro con Loredana Bertè - "Sei bellissima" di Loredana Bertè
Aka 7even con Arisa - "Cambiare" di Alex Baroni
Ana Mena con Rocco Hunt - "Medley"
Dargen D'Amico - "La bambola" di Patty Pravo
Ditonellapiaga e Rettore - "Nessuno mi può giudicare" di Caterina Caselli
Elisa - "What a feeling" di Irene Cara da "Flashdance"
Emma con Francesca Michielin - “Baby one more time” di Britney Spears
Fabrizio Moro - "Uomini soli" dei Pooh
Gianni Morandi con Mousse T - "Medley"
Giovanni Truppi con Vinicio Capossela e Mauro Pagani - "Nella mia ora di libertà" di Fabrizio De Andrè
Giusy Ferreri con Andy dei Bluvertigo - "Io vivrò senza te" di Lucio Battisti e Mogol
Highsnob e Hu con Mr.Rain - "Mi sono innamorato di te" di Luigi Tenco
Irama con Gianluca Grignani - "La mia storia tra le dita" di Gianluca Grignani
Iva Zanicchi - "Canzone" di Don Backy e Detto Mariano nella versione di Milva
La Rappresentante di Lista con Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra - "Be my baby" delle The Ronettes (omaggio a Ronnie Spector, recentemente scomparsa)
Le Vibrazioni con Sophie and the Giants - "Live and let die" di Paul McCartney
Mahmood e Blanco - "Il cielo in una stanza" di Gino Paoli
Massimo Ranieri con Nek - "Anna verrà" di Pino Daniele
Matteo Romano con Malika Ayane - "Your song" di Elton John
Michele Bravi - "Io vorrei... non vorrei... ma se vuoi" di Lucio Battisti
Noemi - "(You make me feel like) A natural woman" di Aretha Franklin
Rkomi con Calibro 35 - "Medley Vasco Rossi"
Sangiovanni con Fiorella Mannoia - "A muso duro" di Pierangelo Bertoli
Tananai con Rose Chemical - "A far l'amore comincia tu" di Raffaella Carrà
Yuman con Rita Marcotulli - “My way” di Frank Sinatra