News08 feb 2020

Raphael Gualazzi: “Se dovessi fare i complimenti ad Amadeus, gli direi…”

Il cantante è in gara a Sanremo 2020 con la canzone Carioca

Raphael Gualazzi, al Festival di Sanremo 2020 con la canzone Carioca, è tornato al Fuori Sanremo Reward Intesa Sanpaolo di Radio Italia. Questa volta, con Marco Maccarini e Marina Minetti, il cantante ha parlato del suo amore per la musica e anche del perché questo Sanremo 2020 sta avendo così tanto successo.
(Marco Maccarini) Ti stai divertendo? (Raphael Gualazzi) “Sì, il divertimento e la musica sono le cose più belle”.
(Marco) Ti diverti proprio tanto con la musica… (RG) “Sì, è il momento più felice. E’ una sorta di macchina del tempo che ti trasporta nei tuoi sogni, nei tuoi posti più belli”.
(Marco) In alcuni momenti senti il bisogno di staccarti dalla musica? (RG) “La musica fa sempre parte di un musicista o di un appassionato di musica. Hai comunque sempre a che fare con la musica. Quando vedi una persona che cucina…”.
(Marina Minetti) Sei riuscito a riposarti? A dormire? (RG) “E’ abbastanza raro riposare o dormire durante la settimana di Sanremo. Questa notte però sono riuscita a dormire 6 ore. Di solito ne dormivo 3. Quindi è stato fantastico”.
(Marina) Se dovessi fare i complimenti ad Amadeus, cosa gli diresti? (RG) “Gli farei i complimenti per la varietà degli artisti. Alcuni rappresentano la vecchia scuola, altri la nuova. C’è un bell’equilibrio. L’attenzione è sulla musica e deve continuare a essere così”.
(Marco) E’ difficile resistere fino a tarda ora… (RG) “Sì dai. Si fa. Per la musica si fa”.
(Marco) Ma questa influenza sudamericana da dove arriva? (RG) “Ho questa passione da quando avevo 20 anni. Mi piaceva e mi piace un sacco la musica cubana. Sono innamorato di quel mondo, così come del blues e del jazz. Ho sempre sognato di andare in Sud America, ma non ci sono mai stato”.
(Marco) Durante la serata delle cover hai duettato con Simona Molinari in E se domani… (RG) “E’ stato un momento magico, per Simona e per l’arrangiamento. Era un racconto”.