News05 mar 2021

Ieri sera Random ha ricevuto un messaggio da Jovanotti

Nella serata delle cover ha cantato “Ragazzo fortunato” con i The Kolors  

Il pomeriggio delle dirette radio/video di Radio Italia prosegue con Random, che si è collegato da Sanremo con Marina Minetti nel FUORISANREMO REWARD di Intesa Sanpaolo.
 

Intervista a Random (05/03/2021)

Com’è nata l’idea di duettare con i The Kolors?
Quando sono stato ad Amici ogni volta che suonavano i The Kolors avevo delle sensazioni incredibili e ho detto a Stash che una volta nella vita volevo salire sul palco con loro. Appena mi hanno detto che c’era un duetto da fare, avevo già deciso. Ho scelto io il pezzo e loro hanno lavorato insieme a me per renderlo quello che è stato”.
Cosa c’era nel tuo cellulare quando sei tornato in camera dopo la performance?
Il messaggio che più mi ha colpito forse è stato quello di mio padre perché lui è sempre molto critico e trova sempre difetti, mentre ieri mi ha detto che gli sono piaciuto al cento per cento. Ancora più di questo però ce n’è un altro: appena mi sono seduto è arrivato un audio di Jovanotti che si complimentava per come ho fatto la canzone. E’ qualcosa di incredibile, potrei tatuarmi le sue parole!”.
Qual è il tuo segreto di felicità?
Ho bisogno di stare in un ambiente tranquillo e non sentirmi giudicato. Ho bisogno di avere attorno persone che mi vogliono bene, questa è la mia felicità”.
Ma tua sorella Sharon quanti anni ha?
“Ha due anni, ma parla come se ne avesse dieci. Lei canta già il ritornello della canzone”.
“Torno a te” è un invito alla spensieratezza tipica di chi scopre il suo primo amore. E se la storia è finita, la rabbia come si gestisce?
Io ho fatto di quella grande delusione un punto di forza, ma il messaggio della canzone è più rivolto all’amore che si prova per la vita, un invito a vivere la vita come il primo amore, ad apprezzare tutto quello che abbiamo attorno e non dare nulla per scontato”.
Sei nato a Napoli e vivi a Riccione. Che rapporto hai con queste città?
Sto molto bene a Riccione perché conosco tutti e non mi chiedono nemmeno le foto, è la mia bolla. Con Napoli, che è la mia origine, ho un rapporto diverso: non sono legato al posto perché non conosco persone lì, ma sono legato al concetto di famiglia tipico del Sud. Natale tutti insieme, le feste che durano ore e ore e tutte queste cose”.