RICORDI TRIONFA ANCORA IN RADIO02 dic 2022

PTN festeggiano l’uscita di Fake News con un party e una mostra

La band ha atteso l’uscita dell’album insieme a fan e addetti ai lavori (Radio Italia solomusicaitaliana c’era). Fino a domenica 4 dicembre è possibile immergersi nel nuovo disco grazie a una mostra, aperta al pubblico, a Milano

I Pinguini Tattici Nucleari hanno atteso l’uscita del nuovo e attesissimo album di inediti, Fake News, insieme ad alcuni fan e addetti ai lavori in un locale di Milano, Ride (in via Valenza 2).
Per l’occasione, è stata organizzata anche una mostra, aperta al pubblico fino a domenica 4 dicembre.
Radio Italia solomusicaitaliana era presente e ha documentato l’esperienza immersiva offerta dalla band.
Ci sono diverse stanze: ognuna racconta un elemento o un brano di Fake News (disponibile da oggi, venerdì 2 dicembre). Durante “l’esplorazione” si possono ascoltare le 13 canzoni del disco e scoprire qualche dettaglio su di esse direttamente dalla voce del cantante dei PTN, Riccardo Zanotti. Basta inquadrare con il proprio smartphone i QR Code sparsi per il locale.
Si inizia dalla riproduzione di uno studio televisivo con telecamere, scrivania e sedie, dove si può far finta di condurre un Tg di... notizie false. Lo spazio è chiamato Fake Tg e rimanda al titolo Fake News.
A seguire, ci si può sedere a una tavola apparecchiata, che rievoca la traccia Cena di Classe. “È l’ultima canzone di Fake News e, perdonatemi il giorno di parole, è anche una delle canzoni più vere. È la storia di una cosiddetta cena dei coscritti, ovvero quelle cene che si fanno con i vecchi compagni di classe delle superiore o dell’università. Metaforicamente è come se noi, come PTN, ci sedessimo per l’ultima canzone attorno a un tavolo e tirassimo fuori tutto ciò che siamo diventati, personalmente e come gruppo”, ha detto Riccardo Zanotti.
Poi, si può saltare su un tappeto elastico che ricorda la canzone Stage Diving. “È la quarta canzone di Fake News ed è un invito esplicito a buttarsi, sia metaforicamente che letteralmente. Buttarsi nella vita per superare la propria timidezza [...]. Spesso le canzoni e la musica ci danno quel pizzico di coraggio per affrontare la vita. Nella mia testa immagino questo pezzo all’Olimpico di Roma, anche perché questa canzone è dedicata in specifico alla città eterna. Immagino di prendere la rincorsa e di lanciarmi sul nostro pubblico. Lo stage diving è proprio questo: buttarsi sopra le persone che sono lì per te”.
Ci si può inoltre accomodare sulla poltrona di un salotto improvvisato, dotato di tavolino e quadri in cui mettere la testa e scattarsi una foto ricordo. Questa sezione è dedicata a Ricordi (IN FONDO l’ultimo ed ennesimo traguardo raggiunto da questo pezzo). “È una canzone semplice e diretta. Lo si evince dal titolo. La parola Ricordi ha un significato unilaterale. I ricordi sono quello che ci portiamo dietro dal passato, esperienza e malinconia. È una canzone ambigua, perché può riferirsi sia a una storia d’amore finita, terminata, in cui si rivivono appunto i ricordi con nostalgia, sia a una storia molto più mesta e truce che riguarda una malattia terribile che i ricordi li ruba, se li prende e se li porta con sé”.
Infine, ci si può rilassare, sdraiandosi su maxi cuscini ai piedi di un albero senza foglie, ma con foglietti appesi. Questa area è per Zen. “È l’opening track dell’album. Abbiamo sempre dato molta importanza alle canzoni con cui si aprono i nostri dischi, perché l’inizio è uno statement (dichiarazione). In questo caso, la canzone si apre con un ensemble di voci bianche che assolvono il ruolo di coro nella tragedia greca. Non si tratta semplicemente di persone che cantano insieme, ma di un personaggio collettivo con cui sto dialogando. Questo rappresenta la mia coscienza, in tutte le sue varie sfaccettature, e mi intima di stare calmo. Chi mi conosce lo sa bene: io spesso tendo a non restare calmo, ad avere paura del futuro, delle sfide, della vita, anche di questo stesso album. Ho molto paura di quando la gente ascolterà per la prima volta Zen e il resto del disco. Zen è quasi un rito scaramantico”.
I PTN si possono dire soddisfatti. Ieri sera (giovedì 1 dicembre) Fake News è stato accolto con entusiasmo dai presenti all’evento e oggi (venerdì 2 dicembre) ha segnato un altro successo: Ricordi è il brano più trasmesso in radio per la settima settimana consecutiva, stando ai dati EarOne.