News04 set 2020

Pierfrancesco Favino a Radio Italia: “La mia più grande delusione è deludere il pubblico”

L’attore, a Venezia 77 per Padrenostro, racconta anche il suo rapporto con la storia italiana

Alla 77esima Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, il film del giorno (venerdì 4 settembre) è italiano e ha, fra i protagonisti, Pierfrancesco Favino: si tratta di Padrenostro di Claudio Noce.
Proprio su questa pellicola, l’attore ha scambiato due chiacchiere con la voce e il volto di Radio Italia a Venezia, Manola Moslehi
 
 
 

Intervista a Pierfrancesco Favino - #Venezia77 (04/09/2019)

Il film è ambientato negli anni di Piombo (Anni 80) che Favino ricorda molto bene. Aveva perlopiù 10 anni
Si ricorda il silenzio che regnava quando si spegneva la tv in casa e quando sentiva i genitori parlare di ciò che stava succedendo. 
Dunque ha dei vividi ricordi di quel capitolo buio della storia italiana. Tra l’altro, gli ultimi progetti a cui ha preso parte Favino raccontano fatti storici italiani. 
Ad esempio, ha vestito i panni dell’ex mafioso Tommaso Buscetta ne Il traditore di Marco Bellocchio e si è anche aggiudicato il David di Donatello come miglior attore protagonista.
Tutto ciò, però, è solo una coincidenza: non ha intenzione di concentrarsi solo sulle pellicole che raccontano fatti realmente accaduti. E’ consapevole però che nella storia italiana “si annidano possibilità di raccontare qualcosa di universale”.
Favino è conscio anche del fatto che ama profondamente il suo mestiere e non vuole assolutamente deludere il suo pubblico. “Faccio il lavoro che sognavo di fare da bambino. E con questo ci pago i conti. La mia più grande delusione è deludere il pubblico”, ha confessato. 
Radio Italia è radio ufficiale della 77esima Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.