Ecco la video intervista #atupertu.
MAESTRO. Tra le tante persone che hanno fatto i complimenti a Tradizione e tradimento c'è Jovanotti, che ha definito Niccolò Fabi “maestro”: “Sì, è giusto, su una cosa ovviamente. Si dispensa quell'appellativo un po' troppo facilmente: quando hai capelli bianchi, diventi subito maestro. Mi rendo conto che su un aspetto specifico del linguaggio musicale della canzone ci sto lavorando da 25 anni: su quel tipo di intensità, commozione e introspezione, raccontata in una maniera serena e non autolesionista. Quindi ammetto che so fare bene quello specifico punto, però quello, non è che so fare bene tutto”.
FABI SILVESTRI GAZZÈ. Daniele ci ha detto anche che, per ricreare il trio con Niccolò e Max, serve una buona causa da aiutare e un nuovo viaggio, dopo il Sud Sudan con Medici con l’Africa Cuamm: “Sì, con Daniele e Max siamo molto allineati su questo. Siamo consapevoli di aver fatto una cosa speciale e straordinaria, per il modo in cui è nata, anche grazie a quel viaggio in Sud Sudan e poi a quello in Europa in tre in furgone: è stato un viaggio molto importante fra 3 esseri umani per 2 anni. Dal punto di vista della parabola artistica di quel progetto, era giusto terminare così. Poi è vero che abbiamo un piccolo tesoro e che, come diceva Daniele, laddove ci dovesse essere un momento speciale e una causa importante da appoggiare potremmo essere di nuovo insieme”.