News08 apr 2021

Max Gazzè: l'album, il duetto con Daniele Silvestri, la voglia di concerti

Il nuovo disco sbarca con una band speciale su Zoom e a RADIO ITALIA LIVE

Il nuovo album di Max Gazzè “La matematica dei rami”, dopo il Sanremo 2021 con “Il farmacista”, nasce dalle canzoni con la Magical Mystery Band, dal duetto con Daniele Silvestri e da una tesi di Leonardo Da Vinci. L'artista presenta il disco oggi su Zoom e domani a RADIO ITALIA LIVE, nel giorno dell'uscita, tra i concerti già in mente per l'estate 2021, la legge per il mondo dello spettacolo, i Bauli in piazza e 3 curiosità.
IL NUOVO ALBUM. Il titolo è il verso di uno dei brani più straordinari e commoventi, “Figlia”, che vede il duetto “ufficiale” di Max con Daniele Silvestri, ma è anche una frase ispirata ad una tesi di Leonardo Da Vinci: come l’albero sembra seguire un andamento caotico nella crescita dei suoi rami pur resistendo al vento, così i rami stessi, nell’apparente casualità delle loro interazioni e dei loro diversi suoni, trovano una forza tenace e antica, un’elastica ed armonica resistenza. “Noi musicisti ci siamo intrecciati come rami, creando una bellissima alchimia, per creare questo disco: l'albero è sempre un simbolo, un archetipo storico e culturale” spiega Gazzè.
Domani sera, nel giorno del lancio del disco, Max e la band saranno protagonisti di una nuova puntata di RADIO ITALIA LIVE dal Reward Music Place, in contemporanea su radio, tv e web. Intanto oggi suonano live su Zoom per la stampa “Considerando”, “Il vero amore”, “Del mondo” e “L'animale guida”, sfruttando YouTube per l'audio.
LE CANZONI. Ecco la tracklist del disco e cosa è emerso dalla conferenza stampa: 1. “Considerando” 2. “Il vero amore” 3. “Un'altra adolescenza” 4. “Del mondo” 5. “Le casalinghe di Shanghai” 6. “Il farmacista” 7. “L'animale guida” 8. “Attraverso” 9. “Autoanalisi” 10. “Figlia”.
- Figlia. Una vera perla dell’album: vede la collaborazione di Daniele Silvestri sia nel testo sia nel canto, regalando un duetto straordinario, arricchito da una splendida sezione fiati. Nasce da un'ispirata composizione strumentale della Magical Mystery Band, di cui Max si è innamorato, con il testo poetico di suo fratello Francesco Gazzè
- Del Mondo. È la prima cover ad entrare in un disco di Gazzè e svela l’influenza che i CSI hanno avuto su di lui nel periodo della loro collaborazione, risultando sorprendentemente attuale a distanza di 27 anni, per una visione carnale e mistica del mondo cantata da Gazzè e Silvestri insieme. L'incisione presente nel disco è frutto in sostanza di una prova fatta in vista di Sanremo 2021. Gazzè racconta: “Mi ricorda il contesto che ho vissuto stando all'estero, in Italia non avevo trovato un'identità simile, mi sono innamorato della dimensione dei CSI, ho partecipato a un loro progetto e abbiamo fatto cose belle. È un brano emotivamente molto forte, per me, e descrive quello che stiamo vivendo, quella sofferenza”
- Un'altra adolescenza. “È un invito a invecchiare diventando finalmente di nuovo adolescenti, anche con una maggiore consapevolezza e serenità, dando spazio agli stimoli delle percezioni e alla vita, senza pippe mentali. In questo momento ho lasciato il cervello sul comodino a dormire” svela Max
- L'animale guida. Ha un'atmosfera alla Tim Burton: “Ci piaceva già il provino, un po' anomalo e animalesco, è stato proprio il brano che abbiamo scelto per rompere il ghiaccio” rivela Silvestri, “Alla peggio sarebbe venuta male e invece è venuta buona la prima, forse anche perché non sentivamo responsabilità. Poi abbiamo lavorato alla canzone di Sanremo, che porta con sé una maggiore pesantezza, dovendo passare anche per gli arrangiamenti orchestrali”
- Attraverso. Nasce con il testo di Francesco Gazzè, per il quale “le parole sono già musica”, e da un giro di pianoforte di una composizione degli Equ
CONCERTI. Sui tour nel 2021, Max afferma: “Siamo stufi di tutto quello che sta accadendo. Personalmente riprenderò i live con il mio staff al completo e invito chi non ha ancora organizzato live di iniziare a farlo per arrivare pronti. È importante per me ripartire, spero che quest'anno tutto possa riprendere lasciando indietro questi 2 anni drammatici, in tutti gli ambiti della vita: c'è bisogno di lavorare, per evitare il rischio della pandemia economica. Sono convinto che il governo e le istituzioni faranno il possibile per far tornare tutti a lavorare”.
Silvestri aggiunge: “L'anno scorso siamo stati in pochi a suonare, anche perché ci voleva un pochino di coraggio a farlo. Pochi immaginavano che si potesse girare, bisognava anche fare delle rinunce. Con noi una quindicina di famiglie a testa hanno tirato un sospiro di sollievo. Tra 200mila persone negli spettacoli live del 2020 c'è stato solo un caso di contagio: si poteva fare di più, senza fare polemica. Ci aspettiamo di ripartire da quel dato”.
Intanto non c'è ancora una legge che tuteli i diritti del mondo dello spettacolo: “C'è un ritardo del settore, per ragioni storiche, con un'accelerazione l'anno scorso, quando il dramma era già evidente. Siamo indietro anche rispetto agli altri Paesi. Alcune barriere sono state abbattute, mettendo allo stesso tavolo impresari e tecnici. Il problema è riuscire a rapportarsi con le istituzioni”, dichiarano Max e Daniele, “Ci sono un paio di chat dei movimenti che sono nati, con Matteo Orfini come referente: sembra che si stia muovendo qualcosa, sia nei ristori sia nei processi. Iniziative come i Bauli in piazza sono molto importanti. Non è più tempo di discutere, bisogna agire e basta”.
IL LAVORO CON LA MMB. Progressive, rock, elettronica, pop e underground: l'album è frutto di un lavoro collettivo per 10 brani suonati da vivo in studio, da dicembre in poi. La Band infatti ha coprodotto, insieme allo stesso Gazzè, il nuovo disco e lo ha accompagnato sul palco del Festival Sanremo 2021 nella serata delle canzoni d’autore sulle note di “Del Mondo”. In gruppo, strumenti in mano, l'album è nato in un momento in cui il mondo era costretto alla distanza: mesi intensissimi tra live set e session recording “alla vecchia maniera”, come dice Max, tra ore piccole di pura passione, risate, idee e armonie a confronto.

Max Gazze' - Vento d'estate (RadioItaliaLive 8^ Stagione)

Come in un cortocircuito, si sono riannodati i fili delle esperienze di ciascuno e ne è nato un disco che rappresenta più di una raccolta di canzoni: il luogo, o forse la casa comune, è stato il Terminal2Studio, a Roma, lo storico studio di registrazione di Gianluca Vaccaro, ripreso in mano dal progetto della Magical Mystery Band che gli ha ridato una vita artistica e sarà un prossimo polo di produzione e registrazione, e lì ha visto la luce “La matematica dei rami”.
Daniele Silvestri dichiara: “È un privilegio poter affrontare questo periodo, con tutte le contromisure e i protocolli, facendo musica insieme, sia come esigenza personale sia come risposta al fatto che la pandemia ha reso inevitabile stare da soli in una stanzetta con strumenti, pc e web: la musica non può essere solo questo. La pandemia ci ha regalato il tempo giusto per fare tutto. L'ambizione era anche realizzare questo progetto usando proprio quella tecnologia, in questo studio, in presa diretta. Alcuni provini e 'colori' musicali esistevano già”; Max è entrato un po' a gamba tesa nel percorso di questa “famiglia allargata”.
La Magical Mystery Band è formata da:
Fabio Rondanini: batteria, percussioni, giocattoli ritmici
Gabriele Lazzarotti: basso
Daniele Fiaschi: chitarre
Duilio Galioto: tastiere, sintetizzatori e pianoforti
Daniele Silvestri: voce, tastiere, pianoforti, chitarre
Daniele “ilmafio” Tortora: sintesi sonora, programmazione
3 CURIOSITA'.
- “Vorrei ricominciare presto a giocare a tennis, perché non sto facendo attività fisica, sto vivendo molto lo studio, ho un po' di pancia”
- “Mi lascio sorprendere dalle idee quando arrivano, magari con il ticchettio della doccia. Anche in un viaggio in moto, essendo in contemplazione, può venire un'idea, perché è un momento zen”
- La band a volte è arrivata virtualmente alle mani su WhatsApp, discutendo anche su ogni singola nota degli arrangiamenti