Tour24 giu 2021

Marco Masini, il tour e la Nazionale: “Mancini e Locatelli grandi talenti”

L'artista sta per tornare live insieme a Radio Italia solomusicaitaliana: “L'inizo di qualcosa che ci riporterà alla normalità”

Marco Masini sta per tornare live con un tour estivo elettro-acustico insieme a noi di Radio Italia solomusicaitaliana e ne ha parlato in diretta telefonica con i nostri speaker Mauro Marino e Manola Moslehi: “Sono tanto felice di condividere insieme a voi questo momento nuovo. Partiamo da Torino ma speriamo di poter andare incontro a tutti gli italiani in ogni Regione, proseguendo dopo l'Arena con un tour che avevamo programmato per la primavera 2020”. Masini, grande appassionato di calcio, parla anche del ct della Nazionale Roberto Mancini e del calciatore azzurro Manuel Locatelli.
L’ultima volta che sei stato nostro ospite era prima del concerto in streaming al Teatro La Pergola di Firenze. Ora è arrivato il momento per tornare live, dal vivo...È il primo step per ricominciare quella che era la nostra quotidianità, per ritrovare il nostro habitat naturale, che era il teatro, il palazzetto, il campo sportivo... Tutte location per incontrare la gente. In streaming non era possibile vedere e abbracciare tutti, anche se il calore lo abbiamo comunque sentito. È l'inizio di qualcosa che ci riporterà alla normalità”.
Dall’acustico dell’ultimo show, passerai all’elettro-acustico di questi concerti estivi. Si parte mercoledì 30 giugno da Nichelino (Torino).Abbiamo trovato un nome che riassume quella che è un'atmosfera diversa. Quando devi ripercorrere 30 anni di musica e di racconti devi cercare di rendere tutto più omogeneo, anche se non hai a disposizione band e tutta una serie di strumenti. Abbiamo ridotto spese per distribuire meglio i budget tra i lavoratori e far guadagnare qualcosa in più. Questo ci ha però costretto a fare di necessità virtù. Coadiuvati dall'elettronica e un po' con i nostri strumenti, essendo in tre musicisti, siamo riusciti a trovare una dimensione più calda e intima per ripercorrere la mia storia”.
Abbiamo ascoltato “Ci vorrebbe il mare” nella versione con Giuliano Sangiorgi. Vai ancora a consolarti al mare?Quest'anno la consolazione ce la dà la nazionale italiana di calcio
A RADIO ITALIA LIVE avevi presentato il tuo ultimo disco (“Masini +1 30th Anniversary”) che hai realizzato con vari artisti italiani... Ci siamo divertiti più a farlo che a portarlo in giro questo lavoro, perché una volta uscito ci hanno chiuso in casa e hanno chiuso ogni tipo di spazio. È un lavoro che ci ha regalato molte emozioni prima e dopo un po' meno”.
È stata anche una grande attestazione di stima da parte dei tuoi colleghi...Più che chiamarli colleghi li chiamerei proprio amici. Quelli che hanno cantato con me li conosco da molto, come Giuliano Sangiorgi, Eros Ramazzotti, Lorenzo Jovanotti. Ci conosciamo dagli anni 90, anche 80 con Eros. Hanno partecipato con un gesto di grande amicizia, ci siamo divertiti a parlare della vita in generale, ci sentiamo al di là della musica per motivi umani”.
Radio Italia Solo Musica Italiana, oltre ad accompagnarti durante l’estate, sarà al tuo fianco anche per l’evento speciale all’Arena di Verona il 30 settembre per festeggiare i tuoi 30 anni di carriera insieme a grandi ospiti. Questa data non ce la dovrebbe togliere nessuno. Anche se quando cambi programmi diventa tutto diverso, ritengo che l'emozione l'abbiamo conservata e la possiamo tirare fuori tutta insieme”.
Ti dico tre parole: Nazionale italiana, Mancini e Locatelli. Cosa ti viene in mente?Talenti italiani. Entrambi, Mancini e Locatelli, nel loro ruolo hanno saputo ricreare un percorso. Locatelli si sta consacrando, è un giocatore italiano che rappresenta un calcio nuovo, un centrocampista che può fare davvero tutto. Grande talento e mentalità. Mancini ha dato una mentalità alla Nazionale, come se fosse un club”.