Siete secondi per la sala stampa e quinti nella classifica generale del Festival di Sanremo 2021. Sta andando bene?
Sì, al di sopra delle aspettative, diamo il massimo sul palco, ci godiamo il momento
Damiano, riscaldi sempre la voce prima di salire sul palco?
Sì, per forza, le corde vocali sono delicate, è più una questione di salute che di suono, bastano 10 minuti di versi orribili e terrificanti, è anche un po' imbarazzante ma è sempre meglio riscaldarsi e defatigarsi
Nella serata delle cover avete cantato “Amandoti” con Manuel Agnelli (Afterhours)
Manuel è uno di noi, è un Måneskin. È stato bello andare anche in sala prove con lui, ora stiamo lavorando da amici e colleghi, è stata bella la divisione delle parti. È un nostro amico da sempre
Vasco Rossi ha detto che siete i suoi preferiti
Che consacrazione! Abbiamo risposto subito, l'abbiamo ringraziato mille volte. Un featuring? Non ci tiriamo indietro
Con chi vorreste duettare?
Tra gli artisti in gara vorremmo duettare con Max Gazzè, essendo anche un grande bassista: la nostra, Victoria, è scarsina... (ridono, ndr) In generale nel mondo Vasco è Vasco, ma c'è anche Manuel...
Cosa succederà da domani?
Penseremo al progetto del nuovo album “Teatro d'ira” che esce il 19 marzo, poi speriamo che si sblocchi la situazione dei concerti: abbiamo annunciato i nostri primi live nei palazzetti, sono due, il 14 e il 18 dicembre a Roma e Milano. Speriamo sia possibile farli