L'artista, con il "bentornata" social dell'amico Biagio Antonacci, In questa clip spiega anche il simbolo delle strisce pedonali, scelto per il lancio del pezzo, in onda da oggi su Radio Italia solomusicaitaliana: sono intese come il percorso da fare per una nuova “rivoluzione”. “Alla fine un buon inizio sono io” ha esclamato lei, che mercoledì 15 Marzo alle 15:00 sarà nostra ospite nel Reward Music Place per un'intervista in contemporanea su Radio Italia, Radio Italia Tv e in streaming su radioItalia.it.
UN BUON INIZIO. Per Laura Pausini, il nuovo singolo è una fotografia di tutto ciò che l’ha portata fino a questo momento: “Come molti di noi in questi anni di stop, ho avuto molto tempo da dedicare ai miei pensieri, a farmi domande sul mio passato e sul possibile futuro. Nonostante io abbia vissuto esperienze incredibili come l’Oscar, il Golden globe, l’Eurovision e il film ‘Piacere di conoscerti’, devo ammettere che mi sono sentita più volte persa, forse suggestionata da persone che attorno a me nel mio lavoro mi hanno fatto capire che non credevano più in me”.
L’artista ha spiegato così le ferite curate negli ultimi tempi: “Ci ho messo più di due anni a trovare il coraggio di non ascoltare più quelle parole che come bombe lasciavano cicatrici. Le stesse cicatrici che oggi mi servono per volare meglio, per andare a vedere cosa c’è dopo, anche se nella mia vita ho vissuto tantissimo, non voglio sedermi sul passato, voglio dimostrare a me stessa e a chi mi giudica che la vita mi ha insegnato a combattere per le cose in cui credo. E io, credo che questo sia davvero un Buon Inizio”.
RICCARDO ZANOTTI. Il brano è prodotto da Simon Says e Paolo Carta, scritto da Giorgio Pesenti, Marco Paganelli, dalla stessa Laura e da Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari, che ha affermato: “È stato bellissimo poter lavorare con un'artista che ha scritto la storia della musica italiana e internazionale. Poche volte sono stato in studio con una persona che sa conciliare professionismo e divertimento come Laura, si vede che a guidarla è da sempre una grande passione per ciò che fa. ‘Un Buon Inizio’ è una canzone che parla di come ci si può migliorare, ma anche di come ci si deve accettare in un mondo in costante cambiamento”.
Intanto sono già note le date dell’Anteprima World Tour il 30 giugno, 1 e 2 luglio in Piazza San Marco a Venezia e il 21 e 22 luglio Plaza De España a Siviglia, che segnano il ritorno live di Laura Pausini a distanza di cinque anni dal suo ultimo tour. I biglietti sono disponibili online.
IL NUOVO ALBUM. Laura Pausini sta lavorando al disco “che verrà da molto tempo”: per la precisione ha iniziato l’8 gennaio 2021. “È la prima volta in così tanti anni che mi ritrovo a pensare e scrivere e cantare un disco in un tempo così lungo”, ha svelato, “Ho iniziato a cercare canzoni e parole prima dentro di me, poi ascoltando tutto quello che mi arrivava. L’ho fatto perché ero confusa, insicura, impaurita. 30 anni di carriera significano aver cantato e detto tantissimo, perché non sono un’interprete ma dal primo disco nel 1993 io canto di me e di ciò che sento. Uso la musica come compagna da sempre, come una valvola di sfogo, come una medicina”.
La cantante ha cercato di trovare risposte alle sue ricerche e, dopo un anno di ascolti e scritture, si è accorta di non aver trovato risposte alle sue inquietudini. Allora ha chiamato Jacopo Pesce, punto di riferimento della discografia contemporanea: “Gli ho parlato di come mi sentivo e di cosa stavo cercando. Jacopo mi ha fatto ascoltare una decina di brani secondo lui adatti a me. Tra questi, c’era Un Buon Inizio. Chiedo sempre di non dirmi chi sono gli autori che mi mandano le canzoni per non influenzarmi, ma in questo caso, chiunque l’avesse scritta aveva una melodia che mi faceva esplodere il cuore. Ho riconosciuto subito la voce di Riccardo ed ho chiesto di poterla provinare con la mia voce”.
A quel punto Laura Pausini e Zanotti hanno cominciato a rielaborare la canzone: “Ci siamo scritti, confrontati e incontrati in studio e Riccardo mi ha dimostrato un grande affetto capendo veramente quanto fosse importante per me cambiare la storia del testo che aveva scritto e in studio l’abbiamo modificato a quattro mani per adattarlo al mio stato d’animo. Ecco come è nata questa che da stanotte a mezzanotte sarà la prima canzone del disco che prima o poi verrà, ma che parte con un messaggio così forte, così essenziale per far sì che comunque vada per me sia ‘Un buon inizio’.