La Rivincita finisce in pareggio: Italia-Spagna 1-1
A Vitolo risponde De Rossi su rigore. Predominio spagnolo, la Nazionale di Ventura reagisce dopo aver preso il gol e dopo l'ingresso di Immobile e Belotti. Prossima gara domenica in Macedonia. Radio Italia è radio ufficiale degli Azzurri
Da Parigi a Torino 100 giorni dopo. Qualcosa è cambiato sia nella Spagna che nell'Italia. La squadra di Ventura fa un'ottima fase difensiva, subisce la tecnica e la personalità degli avversari, reagisce e conclude il match tra gli applausi. Allo Juventus Stadium finisce 1 a 1, con reti tutte nel secondo tempo di Vitolo e De Rossi. Un punto che tiene viva la corsa nelle Qualificazioni ai Mondiali di Russia 2018.
Primo tempo. Avvio di marca spagnola, con grande possesso di palla. Iniesta, uno dei grandi sconfitti dell’Europeo, ha la prima palla buona al 10’ minuto con un’incursione che però conclude debolmente tra le braccia di Buffon. Il campione del Barcellona sembra il più ispirato in campo insieme a David Silva, il cui tiro dalla distanza al 17’ viene deviato in calcio d’angolo.
Un colpo di testa di Piqué al 19’ mette i brividi al pubblico dello Juventus Stadium e non per il freddo. L’Italia non riesce a uscire e a mettere pressione alla difesa avversaria. Al 25’ ancora un colpo di testa di Piqué diretto al centro della porta viene neutralizzato da Buffon.
Al 29’ esce per infortunio Montolivo sostituito da un altro milanista, Bonaventura. Poco dopo la mezz’ora, il torello dei giocatori iberici viene subissato di fischi dal pubblico di Torino.
Dopo 40 minuti il possesso palla è 30% Italia 70% Spagna, con 8 calci d’angolo per gli iberici contro gli 0 degli Azzurri. Un bell’assolo di Eder sulla destra scalda i tifosi che intonano un ritmato “Italia, Italia”.
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Secondo tempo. Dopo l’intervallo, il copione resta lo stesso. La Spagna controlla il gioco e fa collezione di corner. Al 54’ la prima svolta della partita con un lancio in profondità per Vitolo, Buffon manca l’intervento e l’ala spagnola insacca a porta vuota.
L’Italia reagisce di nervi, si butta in avanti e sfiora il pareggio con un colpo di testa di Pellè. Il centravanti, decisivo agli ottavi di finale di Euro 2016, viene poco dopo rimpiazzato da Ciro Immobile.
Ora il pubblico di Torino entra in partita e carica a testa bassa gli Azzurri. Proprio Immobile nell’area piccola avrebbe l’occasione per l’1 a 1 ma non riesce nella deviazione vincente. L’Italia di Ventura è obbligata a scoprirsi e concede la chance per il raddoppio spagnolo (ancora con Vitolo) che però si spegne a lato della porta azzurra.
A un quarto d’ora dalla fine, il ct si gioca il tutto per tutto e inserisce Belotti per Parolo: Italia con le 3 punte.
Mancano 10 minuti quando l’arbitro Brych fischia un calcio di rigore per fallo di Sergio Ramos su Eder. Calcia De Rossi che spiazza De Gea e festeggia al meglio il riconoscimento della UEFA per le 100 presenze con la Nazionale.
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Ora la Nazionale, dopo aver sofferto tutto il match, sembra avere grande convinzione di portare a casa la partita. Gli ultimi minuti sono vibranti ma il risultato non si schioda dal pareggio.
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I migliori. 1) De Rossi. Festeggiato per le 100 presenze in maglia azzurra, si prende la responsabilità (e non è poco) di tirare il calcio di rigore che ci rimette in corsa, per la partita e per il girone. 2) Romagnoli. Gioca con la sicurezza di Chiellini (che sostituisce) nello stadio di Chiellini. Se son rose fioriranno... 3) Immobile. Il suo ingresso è l'energy drink per la Nazionale, sfiora il gol e tiene sempre in allarme la retroguardia spagnola.
Le altre gare del gruppo G. Macedonia-Israele 1-2; Liechtenstein-Albania 0-2.
La Nazionale italiana torna in campo tra 3 giorni (domenica 9 ottobre) in Macedonia. Radio Italia è radio ufficiale degli Azzurri.