AMADEUS, EROS RAMAZZOTTI… 07 lug 2024

L’ultimo saluto (social) a Pino D’Angiò, il cantautore simbolo degli Anni ‘80

L’artista, tornato a far cantare e ballare con Ma quale idea con i BNKR44, si è spento a 71 anni

La musica italiana ha perso un altro pezzo importante della sua storia: Pino D’Angiò. Il cantautore, da tempo malato, si è spento a 71 anni (il 14 agosto ne avrebbe compiuti 72).
Pino D’Angiò, il cui vero nome era Giuseppe Chierchia, si era fatto conoscere negli Anni ‘80 in Italia, ma anche all’estero, con Ma quale idea, considerato uno dei primi brani rap in lingua italiana. Proprio grazie a questo pezzo, proposto a Sanremo lo scorso febbraio insieme ai BNKR44, era tornato a far ballare e cantare tutti (pure i più giovani su TikTok) e a conquistare le classifiche radiofoniche.
In carriera, Pino D’Angiò aveva scritto per altri, quali Mina (la musica di Ma chi è quello li). Con Mogol, Riccardo Fogli, Gianni Morandi e altri aveva fondato la Nazionale Italiana Cantanti di calcioEros Ramazzotti, che tra l'altro ha ricoperto la carica di presidente di questa squadra, è tra gli artisti italiani che hanno usato i social per dare l’ultimo salutoD'Angiò. “Ciao amico mio, mi mancherai”, ha scritto.
Stash dei The Kolors, gli ha dato l'addio definendolo il "Re del Funk italiano”.
Per Gué era “leggenda e ispirazione”.
Amadeus lo ha ricordato postando una parte dell’esibizione sul palco del Festival di Sanremo 2024 con i BNKR44 (che ai nostri microfoni, lo scorso febbraio, avevano raccontato come avevano conosciuto Pino D'Angiò).

Amadeus ricorda Pino D'Angiò

I familiari di D'Angiò, che hanno dato la triste notizia, hanno definito l'artista "il più bel regalo" che la vita potesse far loro e alle persone che hanno avuto il privilegio di conoscerlo. "La tua anima ha danzato sulle gioie e sulle sofferenze sempre allo stesso modo, con la forza delicata di un leone sorridente. Tutto. Oltre l'immaginabile. Questo eri, sei e rimarrai", hanno concluso.