La canzone che Irama porterà all’Ariston contiene una metafora che si può estendere anche alla vita di tutti noi: “‘La genesi del tuo colore’ è il titolo di questa canzone, invece la genesi del MIO colore, in questo momento, è... cromata! Perché la vita racchiude talmente tante sfumature, sentimenti e attimi che non penso si possano catalogare in un unico colore, ma continuano a mutare e a variare proprio come la vita stessa”, ha spiegato il cantante. E, restando in tema di colori, non si può non pensare a quelli delle sue piume, che da sempre lo accompagnano, più come simbolo che come portafortuna, perché Irama non è molto scaramantico: “Sono molto legato alle piume ormai da sempre, è un po' un mio segno, una cosa che mi porterò dietro, credo, per sempre (ma mai dire mai...), però non ho una piuma scaramantica. Ho un altro gesto che non posso fare perché non è carino e lo faccio nei camerini prima di salire sul palco. E' l'unico gesto scaramantico che faccio prima di fare qualcosa”.
L’esibizione a Sanremo servirà anche per scaldare i motori in vista dei prossimi concerti e, a questo proposito, Irama ha un messaggio chiaro per i suoi fan: “Il 9 di ottobre sarò a Roma al PalaLottomatica, il 27 ottobre invece sarò al Forum di Milano e non vedo l'ora di vedervi dal vivo, perché la musica è ancora più bella raccontata su un palco”.