Irama, all&#39;anagrafe Filippo Maria Fanti, &egrave; un giovane artista di grande talento che ha scoperto la passione per la musica da piccolissimo. Il suo nome d&rsquo;arte, Irama, deriva da una parola malese che significa ritmo, un elemento che gli appartiene fin dalla nascita. Selezionato dalla giuria di Sanremo Giovani con il brano &ldquo;Cosa rester&agrave;&rdquo;, Irama &egrave; tra i 12 finalisti che si esibiranno venerd&igrave; 27 novembre a Sanremo in diretta su Rai1. &ldquo;Cosa rester&agrave;&rdquo; &egrave; un brano che riesce bene a rappresentare il mondo musicale di IRAMA che si muove su due binari che riescono ad incontrarsi alla perfezione. Da una parte ci sono la sua passione e il suo amore per le canzoni e l&rsquo;intensit&agrave; dei grandi cantautori italiani, dall&rsquo;altra c&rsquo;&egrave; una ricerca di sonorit&agrave; e arrangiamenti pi&ugrave; vicini al mondo del rap e dell&rsquo;hip hop con il quale da tempo si confronta. Il risultato, l&rsquo;unione dei due mondi, &egrave; qualcosa di nuovo e di diverso: non &egrave; hip-hop ma si rif&agrave; ai canoni del rap, non &egrave; pop ma ne richiama le melodie e le dinamiche.