News11 mag 2021

Il Volo: con il live per Morricone all'Arena di Verona “la musica riparte”

Il 5 giugno è la “data storica” di “un sogno”: avranno 6mila spettatori

La musica riparte come in “un sogno” con il concerto-evento de Il Volo a Ennio Morricone nella “data storica” del 5 giugno che apre la stagione 2021 all'Arena di Verona, dopo l'omaggio a Sanremo e in attesa del tour 2022. Le ultime notizie di oggi: Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble avranno 6mila spettatori grazie a deroghe e a un protocollo a disposizione di tutte le location, con l'auspicio che il coprifuoco sia spostato a mezzanotte. “È un segno di speranza” dicono i 3 cantanti in conferenza stampa su Zoom dalla Sala Arazzi di Palazzo Barbieri, dopo lo spostamento del tributo da Roma a Verona per motivi di sicurezza: sarà il loro unico live dell'anno, il primo in assoluto in diretta, trasmesso anche in America. Poi ci sarà un album.
Come vivono la responsabilità di far ripartire la musica con un evento così importante? Alla domanda di Radio Italia, Ignazio risponde così: “È un onore, un piacere, è passato molto tempo dall'ultimo concerto, non vediamo l'ora di guardare negli occhi le persone e arrivare nei loro cuori, sarà bellissimo, già di per sé cantare all'Arena è sempre stato splendido”. “Il nostro obiettivo è sempre stato quello di portare avanti la musica italiana e il bel canto nel mondo. Questo forse è il progetto più bello della nostra carriera” aggiunge Gianluca.
Oggi pomeriggio, tra l'altro, registrano l'Inno d'Italia all'Arena, l'anno dopo Vittorio Grigòlo. Sarà trasmesso il 2 giugno, un'iniziativa che punta a diventare annuale: “Cantare l'Inno è sempre un'emozione. Quest'anno abbiamo avuto tante occasioni: la Formula Uno, poi davanti al Presidente della Repubblica e in altre sedi istituzionali. È la prima volta che lo canteremo il 2 giugno” svela Ignazio.
IL CONCERTO. L'evento “Il Volo - Tributo a Ennio Morricone” vedrà la partecipazione speciale del direttore Andrea Morricone, figlio del Maestro: fra le anticipazioni di scaletta, rigorosamente senza svelare i titoli dei brani, ci sono i capolavori di “Nuovo cinema Paradiso”, “The Mission”, “C'era una volta in America”, i grandi successi dei 3 cantanti e anche un brano inedito del Maestro mai cantato prima. Il trio infatti ripercorrerà musiche leggendarie in un’atmosfera da sogno, accompagnato dall’orchestra diretta da Marcello Rota, in un viaggio dentro l’arte del più geniale compositore del 900, che farà il giro del mondo: “Sarà un grande viaggio, per ricordare il Maestro Morricone a un anno dalla morte”, spiega Gianluca, “Crediamo di aver raggiunto in questi anni una crescita personale e una maturità artistica che ora cerchiamo di dimostrare. Siamo nati come bambini-prodigio ma questo progetto ci consacra”.
Finalmente si canta, dopo un anno e mezzo non potevamo più”, esclama Piero, “Abbiamo sempre affrontato le conferenze stampa con un po' di tensione ma oggi è diverso. Siamo inguaribili sognatori: ogni desiderio si sta concretizzando. Daremo un messaggio di ottimismo in un anno incredibilmente difficile, c'è tanta voglia di salire su quel palco, siamo emozionati nel vedere tanta gente che lavora con noi: i tecnici, l'orchestra, i collaboratori... L'orchestra avrà una parte preponderante nel concerto del 5 giugno: saremo noi ad accompagnare le musiche. Il progetto, molto internazionale, era nato per un altro luogo ma in questa situazione dobbiamo pensare a tutte le misure di sicurezza: l'Arena è il posto più sicuro”. “L'Arena è anche uno di quei luoghi italiani conosciuti in tutto il mondo”, aggiunge Ignazio, “La speranza è l'ultima a morire, dalle riaperture ai vaccini... E quando pensavamo di non tornare dal vivo, ora lo stiamo facendo per questo nostro unico concerto nel 2021”.
Com'è avvenuto lo spostamento del concerto da Roma a Verona?La situazione era molto diversa quando abbiamo annunciato il live nella Capitale ad ottobre, poi sono cambiate le cose. L'Arena è il più capiente anfiteatro a cielo aperto, mentre in piazza sarebbe stato più difficile gestire la situazione”, spiega Gianluca, “Purtroppo a San Pietro non c'erano le condizioni per garantire la sicurezza” conferma Piero. I biglietti per sabato 5 giugno saranno in vendita online dalle ore 16 di venerdì 14 maggio: chi ha già un ticket per il tour “Il Volo - 10 Years Live” che partirà il 18 marzo a New York nel 2022 potrà acquistare un biglietto per il tributo a prezzo scontato.
IL MAESTRO. “Abbiamo registrato il primo album per 8 mesi”, ricorda Piero, “Ennio Morricone veniva ogni giorno alla stessa ora: la professionalità e il rapporto con il prossimo sono fondamentali. Non bisogna mai sentirsi superiori a nessuno. Morricone ci ha insegnato la costanza e la perseveranza: cerchiamo di non peccare, perché abbiamo un dovere etico nei confronti di chi lavora con noi. Stiamo scoprendo Morricone ancora oggi: decidere quali sue melodie cantare è stata la parte più difficile. Guardare il film 'Nuovo cinema Paradiso' mi ha fatto piangere: essendo siciliano, mi ha dato un nodo in gola. Siamo tutti legati al Maestro. Il nostro obiettivo oggi è far tornare gli spettatori alle musiche anche con le immagini del film. Ci piace l'effetto sorpresa: non mancheranno parentesi della nostra carriera e del nostro repertorio, ma con Morricone sempre al centro dell'attenzione”.
Da sempre, infatti, Il Volo è legato al Maestro, con il quale ha condiviso il palco in Piazza del Popolo a Roma nel 2011, esibendosi con il brano “E più ti penso” su un medley dei temi musicali composti da Ennio Morricone per i film “C'era una volta in America” e “Malèna”. Anche nei numerosi concerti in tutto il mondo, il trio italiano ha spesso presentato “E più ti penso”, come tributo a una delle più grandi eccellenze italiane, patrimonio culturale di tutto il mondo, e gli ha dedicato l’intenso brano “Your Love” sul palco del Festival di Sanremo 2021: “Abbiamo condiviso con lui un po' di tempo, già quando stavamo registrando il primo album, erano le nostre prime esperienze in studio”, racconta Gianluca, “Morricone girava nei corridoi: avevamo 16 anni, eravamo bambini, un po' ingenui, non sentivamo neanche il peso della responsabilità. 'Non ti preoccupà regazzì, te lo do io l'attacco' mi ha detto una volta che, 16enne appunto, non avevo iniziato a cantare 'E più ti penso' al momento giusto, si comportava come uno di famiglia. Ennio è anche cultura, vogliamo presentare la sua musica ai più giovani”. “I più grandi del mondo hanno sempre un'umiltà innata, ti fanno sentire a tuo agio e ti lasciano un segno. Vorremmo riuscire a farlo anche noi un giorno” chiosa Ignazio.
“Ringraziamo la famiglia Morricone per averci dato fiducia, sostegno e consigli. Abbiamo studiato con il figlio di Ennio Andrea le melodie, sarà con noi sul palco” aggiunge Piero e Gianluca svela una chicca: “Ci sarà un brano inedito di Morricone che non è mai stato cantato prima, è una delle sue melodie epiche”. Oltre alla musica, il Maestro e il Volo sono uniti anche dallo sport: Ennio faceva costante attività fisica in casa e tifava Roma, come Gianluca; i 3 cantanti vanno in palestra tutte le mattine, anche se adesso è più complicato, o si allenano in camera; Piero ama il tennis che lo ha distratto “anche dai giorni bui”, che non mancano pure in un mestiere così bello.
L'ALBUM. Tanta è la voglia di cantare che il concerto è stato anticipato anche se il disco verrà pubblicato più avanti: “Per un'uscita migliore dell'audio abbiamo deciso di registrare l'album in studio”, racconta Ignazio, “Abbiamo avuto il piacere di collaborare con La Sinfonietta, la storica orchestra del Maestro, nelle sale dove abbiamo inciso il nostro primo disco”. L'album sarà il prossimo progetto discografico del trio con una pubblicazione mondiale.
Come hanno affrontato questi mesi? “Abbiamo cercato di non vivere questo lungo e brutto periodo in modo passivo, senza mai arrenderci”, dice Gianluca che ha affrontato e sconfitto il Covid-19, “Siamo stati produttivi, ci siamo concentrati su questo grande progetto, pur dovendo rinviare il tour mondiale. Siamo molto ambiziosi per natura. I giovani devono avere la forza di credere nel futuro e nei propri obiettivi. Siamo tornati in studio di registrazione per dedicarci totalmente a noi stessi e alla nostra musica. Quest'anno abbiamo avuto modo di maturare, è un grande traguardo”

#IORESTOACASA - Il Volo a RADIO ITALIA LIVE

DALL'ARENA ALL'AMERICA. Federico Sboarina, Sindaco di Verona e Presidente della Fondazione Arena di Verona, dichiara: “Notizia di oggi è l'autorizzazione ad avere una capienza di 6mila persone all'Arena, la Regione Veneto ha dato l'ok, in deroga ai limiti delle norme precedenti. Abbiamo prodotto un protocollo di più di 55 pagine per agire in assoluta sicurezza, a partire dall'ingresso degli spettatori dalla piazza: è validato ed è a disposizione per qualsiasi location, non ne siamo gelosi, è il momento in cui tutti ci si dà una mano. L'Arena è il simbolo della musica a livello internazionale, è il maggiore teatro all'aperto: il 5 giugno quindi è una data che assume più significati, in primis quello della ripartenza della musica dal vivo”. Tutti i posti venduti saranno numerati e terranno conto della distanza interpersonale.
Gianmarco Mazzi, A.D. e Direttore Artistico Arena di Verona S.r.l., afferma: “La situazione d'incertezza ha reso difficile l'organizzazione dell'evento fino a pochi minuti fa, perché non sapevamo quanta capienza potessimo avere. Ora resta da risolvere la questione del coprifuoco: per quella data dovremo avere una deroga almeno fino a mezzanotte. Le 23 ci metterebbero in difficoltà, dovrebbero cominciare troppo presto, con una luce molto forte. Nell'occasione doneremo a Il Volo una statua dorata, preziosa e numerata, che rappresenta una divinità con in testa l'Arena di Verona”.
Il concerto sarà trasmesso negli Stati Uniti dal prestigioso network PBS: “Abbiamo fatto eventi come cantare a 2 metri dal Papa, per la Giornata mondiale della Gioventù a Panama”, spiega Ignazio, “Siamo molto fortunati perché questa musica non ha barriere, ci ha fatto arrivare nelle case di tutto il mondo. Siamo orgogliosi di far vedere l'Italia e in questo caso Verona, anche in America”. Sarà il primo concerto de Il Volo in diretta, condurranno e faranno i padroni di casa: l'ansia aumenta (e sta logorando Piero), quindi “perdonateci qualche stecca”.