News13 mar 2013

Il figliol prodigo spiegato con canzoni di Vasco e Jova

A Rovereto un frate fa ascoltare ai fedeli Un senso e Mi fido di te

Nella chiesa di Santa Caterina di Rovereto un frate ha fatto ascoltare i brani "Un senso" di Vasco Rossi e "Mi fido di te" di Jovanotti durante l'omelia, per illustrare meglio la parabola del figliol prodigo. Lo ha raccontato il quotidiano Trentino. Padre Luca Santato, vice parroco 37enne del convento dei frati cappuccini, intende avvicinare i giovani alla messa con la musica e ha spiegato: "Volevo risvegliare le coscienze dei giovani perchè non si facciano travolgere dalle delusioni sentimentali o lavorative e guardino invece la vita con positività. Voglio far capire ai ragazzi che devono riscoprire la fede come luogo anche di una riscoperta spirituale, altrimenti di fronte alle ferite della vita rischiano di perdersi". Il prete è uno studente di teologia a Padova e l'idea di una predica "musicale e pedagogica" gli è venuta ascoltando una lezione in facoltà, in cui erano stati citati i testi dei due cantautori.