Il Comune di Esino Lario è in vendita... e ci sono anche i prezzi!

Un intero paesino è in vendita. Si tratta di Esino Lario, il piccolo centro di 747 abitanti in provincia di Lecco che nel 2016 era balzato agli onori della cronaca per aver ospitato il raduno internazionale di Wikipedia.

Da ieri pomeriggio, su tutti i principali punti di interesse del Comune, sono apparse enormi etichette con il prezzo e un codice a barre che rimanda al sito vendesiesino.it. Sul portale si possono esprimere i propri interessi d'acquisto non vincolanti per le varie parti del paesino. Ce n'è per tutte le tasche: dalle panchine che costano 280 euro sono in offerta 3x2, al cartello d'ingresso del paese che è in saldo a 1.250 euro, fino al Municipio che ha un prezzo di 200mila euro e alle stazioni della via Crucis che si possono comprare tutte a 600mila euro.

Sul sito ci sono anche un conto alla rovescia, che terminerà con le vendite l'11 aprile, e un video del sindaco Pietro Pensa che spiega la motivazione dell'iniziativa. I piccoli borghi sono lasciati soli e, nonostante siano spesso esempi di eccellenza italiana, non hanno le risorse necessarie per combattere contro lo spopolamento, per sostenere i servizi necessari ai cittadini e per risolvere problemi quotidiani che in molti casi non dipendono strettamente da loro, ma riguardano livelli più alti della politica e dell'amministrazione.

La provocazione ha lo scopo di sottolineare come in Italia ci siano circa 5.500 borghi con meno di 5mila abitanti, che ogni giorno sono costretti a lottare da soli contro lo spopolamento, la mancanza di fondi e la lontananza delle istituzioni.