I Decibel fra nuovo album, Festival di Sanremo e concerti nei teatri

Oggi (lunedì 29 gennaio), nella sede di Sony Music a Milano, i Decibel, reduci dalle prove (“andate benissimo”) a Sanremo per il Festival, hanno presentato alla stampa “L’Anticristo”. E’ questo il titolo del loro nuovo album che conterrà anche la canzone sanremese “Lettera Dal Duca”. 

“Lettera Dal Duca” è il brano con cui Enrico Ruggeri, Silvio Capeccia e Fulvio Muzio, gareggeranno alla 68esima edizione del Festival della Canzone Italiana, con Claudio Baglioni, conduttore e direttore artistico, e Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino, co-conduttori. “Lettera Dal Duca” è stata pensata come una lettera a David Bowie. “Mentre la componevamo, aleggiava lo spirito del Duca Bianco”, ha spiegato Fulvio. “Niente di trascendentale, in realtà, abbiamo fatto un giorno intero a parlare del Duca Bianco e durante la notte l’ho sognato”, ha specificato Enrico. Sul palco dell’Ariston saranno diretti dal Maestro Roberto Rossi e, nella serata dei duetti di venerdì 9 febbraio, canteranno insieme a Midge Ure, frontman degli Ultravox. “Gli abbiamo mandato il pezzo, gli è piaciuto e ha accettato di venire”, hanno detto. “E’ sempre difficile spiegare a un artista straniero come funziona Sanremo. Spiegargli, in particolare, che Sanremo è una gara in cui, per quattro giorni, si canta la stessa canzone". 

“L’Anticristo”, già disponibile in pre-order, uscirà il 16 febbraio dopo “Noblesse Oblige”. Cosa differenzia “Noblesse Oblige” da “L’Anticristo”?. "Per il primo, l'approccio è stato 'andiamo in studio e vediamo cosa succede'. Per il secondo, invece, è stato 'entriamo in studio e facciamo come si faceva una volta. Proviamo le canzoni fino a quando non pensiamo che siano pronte per essere registrate'. L'album 'L’Anticristo' è più compatto ed è suonato dal vivo dall'inizio alla fine".

Andando a fondo de “L’anticristo”, sulla copertina i Decibel sono ritratti come tre manager in un futuro apocalittico: “Hanno gli occhi da rettile e l’aria di chi sta manovrando occultamente i destini dell’umanità”, recita il comunicato stampa. 

La tracklist completa è: “Choral”; “L’Anticristo”; “Lettera Dal Duca”; “Baby Jane”; “My Acid Queen”; “La Banca”; “La Città Fantasma”; “Sally Go Round”; “15 Minuti”; “Lo Sconosciuto”; “La Belle Epoque”; “Il sacro fuoco degli Dei”; “Buonanotte”. Il disco, pubblicato in formato CD e doppio LP, conterrà anche due bonus track: “Londra” ed “Elephant Man”. 

Tra queste, il gruppo ha scelto di spiegarne e di farne ascoltare in anteprima 5: “L’Anticristo” (che è la title-track); “Baby Jane” (che traccia l’identikit di una ragazza dei giorni nostri); “La Belle Epoque” (che racconta il periodo d’oro, senza guerre, vissuto in Europa); “Il Sacro Fuoco degli Dei” (che parla dei suicidi delle rockstar); e “Buonanotte” (“da canzone che doveva vincere Sanremo a canzone che doveva chiudere l’album”). Ruggeri ha spiegato che quest’ultima canzone inizialmente era una ballad, considerata dai collaboratori la probabile vincitrice di Sanremo, e poi è stata trasformata nella canzone perfetta per chiudere il disco. 

Il nuovo progetto dei Decibel verrà portato in tour, nei principali teatri italiani. Il 13 aprile farà tappa al Teatro La Fenice di Senigallia, il 14 al Teatro Colosseo di Torino, il 26 al Teatro Verdi di Pisa, il 5 maggio al Teatro Comunale di Vicenza, il 15 al Parco della Musica di Roma e il 20 al Teatro Nazionale di Milano. 

Nell’ambito della conferenza, oltre a presentare il nuovo disco e la futura dimensione live, Enrico ha dato una “flash news”: è diventato insegnante di Musica Popolare al Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Milano.