Giusy Ferreri, Elettra Lamborghini, Ghali, Irama, Levante: Radio Italia Ora

Giusy Ferreri & Elettra Lamborghini, Ghali, Irama, Levante, Le Vibrazioni, Luca Carboni, Luca e Paolo chiudono Radio Italia Ora, un palinsesto speciale di 45 ore con cui la nostra emittente presente la sua nuova veste, il nuovo sito e tante novità.

Giusy Ferreri e Elettra Lamborghini hanno presentato e trasmesso in anteprima radiofonica a Radio Italia Ora il loro nuovo singolo in duetto dal titolo La Isla. Per le loro playlist, Giusy ha scelto la versione originale di “Ma il cielo è sempre più blu” di Rino Gaetano e “Insieme: grandi amori” di Francesco Renga, mentre Elettra Lamborghini - da bolognese doc – ha optato per “Vespa Special” di Cesare Cremonini e per Ligabue: “Da piccolina avevo tutti i suoi cd, sono molto legata a Miss Mondo '99”.

Per la loro “auto-gestione” radiofonica Ghali e dj Davide Dev, suo compagno di viaggio da 4 anni, hanno scelto una playlist di canzoni di artisti emergenti, da Mr. Eazi a Chiello FSK. Irama invece ha iniziato con “Il grande baboomba” di Zucchero: “È uno dei nostri artisti più internazionali, ha fatto anche Woodstock '94. Ogni suo album è molto variegato e lui è spesso in fissa con il gospel e il soul, generi che io ho portato e cercherò di portare in un sacco di pezzi. Questa è la grandezza di Zucchero”.

 

Luca e Paolo sono gli unici non cantanti di Radio Italia Ora, insieme ad Amadeus. Paolo ha cominciato con “Il flamenco della doccia” dell'amico Daniele Silvestri: “Avevo appena finito la scuola di recitazione, era il 94-95, avevo le prime tournée i primi spettacoli”. Per partire Luca ha scelto invece il giovane rapper Rancore con la canzone-favola “Sangue di drago”.

Le Vibrazioni hanno condiviso le scelte musicali, partendo con “Milano” di Lucio Dalla del 1979: “Racconta la nostra città, dove siamo nati e cresciuti e dove Le Vibrazioni sono esplose. Aggiungiamo poi 'Fiore di maggio' di Fabio Concato perché a Milano abbiamo passato un maggio terribile; inoltre Concato, voce e chitarra acustica, è un cantautore incredibile, elevato, delicato e raffinato”.

Levante ha accompagnato gli ascoltatori in un viaggio tra le canzoni presenti nei suoi ricordi: “Partiamo da un titolo davvero nostalgico e dall'isola del mio cuore, la Sicilia. Due voci molto calde, quelle di Mario Venuti e Carmen Consoli nel 1998 cantavano 'Mai come ieri'. Restiamo in Trinacria: molti dei miei ricordi portano come colonna sonora la scuola di un certo cantautorato siciliano, il cui maestro è il sempre futuristico Franco Battiato: 'La stagione dell'amore'”.

Luca Carboni è in modalità “selfie” su Radio Italia Ora: “Ho raccontato spesso che la mia storia musicale è nata ufficialmente come autore degli Stadio, prima ancora di diventare cantautore. Avevo collaborato al loro primo album, poi mi diedero la possibilità di scrivere i testi per il loro secondo disco, quindi abbiamo continuato anche successivamente. Nel secondo album, 'La faccia delle donne', c'è una canzone a cui tengo tantissimo: è 'C'è', l'ho scritta insieme a Fabio Liberatori, era il 1983 e non avevo ancora realizzato il mio primo disco”.

A Radio Italia c’è voglia di ripartire su tutti i fronti. L’”adesso” di Radio Italia è pieno di colori con tutta la veste grafica della radio rinnovata, a cominciare dal logo disegnato da Sergio Pappalettera. Un’immagine tutta nuova, con un pizzico di spirito rivoluzionario che si lega all’animo allo stesso tempo solido e fuori dagli schemi della storica radio. I “programmi d’autore” di Radio Italia Ora saranno disponibili da oggi, 29 giugno, sul sito in una speciale collezione di podcast, a disposizione dei fan e per tutti coloro che, in Italia e nel mondo, intendono ripartire verso un’estate piena di musica.