La direzione artistica del 69esimo Festival di Sanremo, capitanata da Claudio Baglioni, ha diffuso la lista ufficiale dei duetti che andranno in scena nel corso della quarta serata della kermesse, venerdì 8 febbraio 2019, quando gli artisti in gara canteranno il proprio brano in una veste rivisitata in compagnia di ospiti. Ecco tutti i nomi:
Fabrizio Moro con Ultimo - I tuoi particolari
Ermal Meta con Simone Cristicchi - Abbi cura di me
Brunori Sas con The Zen Circus - L’amore è una dittatura
Manuel Agnelli con Daniele Silvestri - Argento vivo
Beppe Fiorello con Paola Turci - L’ultimo ostacolo
Neri Marcorè con Nek - Mi farò trovare pronto
Paolo Jannacci e Massimo Ottoni con Enrico Nigiotti - Nonno Hollywood
Rocco Hunt e i Musici Cantori di Milano con BoomDaBash - Per un milione
Gué Pequeno con Mahmood - Soldi
Irene Grandi con Loredana Bertè - Cosa ti aspetti da me
Syria con Anna Tatangelo - Le nostre anime di notte
Bungaro ed Eleonora Abbagnato con Francesco Renga - Aspetto che torni
Enrico Ruggeri e Roy Paci con Negrita - I ragazzi stanno bene
Nada con Motta - Dov’è l’Italia
Tony Hadley e le coreografie dei Kataklò con Arisa - Mi sento bene
Noemi con Irama - La ragazza con il cuore di latta
Giovanni Caccamo con Patty Pravo con Briga - Un po’ come la vita
Jack Savoretti con Ex-Otago - Solo una canzone
Morgan con Achille Lauro - Rolls Royce
Cristina D'Avena con Federica Carta e Shade - Senza farlo apposta
Sottotono con Nino D’Angelo e Livio Cori - Un’altra luce
Diodato e Calibro 35 con Ghemon - Rose viola
Biondo con Einar - Parole nuove
Il violinista Alessandro Quarta con Il Volo - Musica che resta
La scenografia del Festival di Sanremo 2019, ritratta nella foto in alto, è firmata da Francesca Montinaro, che aveva già disegnato la scena per l'edizione 2013. Sul palco del Teatro Ariston lo spazio sarà ancora più aperto, “grande e aumentato”, dando vita quasi a una “coreografia”.
Il direttore artistico Claudio Baglioni ha voluto lavorare sul concetto di armonia: così sul palcoscenico ci saranno “onde armoniche” e “un golfo mistico” dei musicisti, oltre a un vero e proprio Trampolino: “La scala apparirà quasi dal nulla, ma sempre al tempo della musica”, spiega Montinaro.