“22 anni senza Faber”, ha scritto Vasco, “Anarchici, individualisti, noi, amici fragili, accomunati dalle nostre diversità. Duri nel cercare le libertà, contro il pregiudizio e i falsi moralismi...”.
“Quando Dori mi ha invitato al concerto per Fabrizio”, ha ricordato il rocker di Zocca, “Ho accettato subito, istintivamente. Senza nemmeno chiedere di che cosa si trattasse. Mi basta sapere che io e Fabrizio abbiamo gli stessi valori. Che sotto le insegne dell'arte, della musica, si può parlare di disagio. Che la musica può essere messaggio. Senza volerlo”.
“La musica può farti star bene, può commuovere o consolare... Può veramente unire e comunicare. Wiva Fabrizio De André! Sempre con noi” ha concluso Vasco Rossi.
Il suo “amico fragile” Faber si è spento l'11 gennaio 1999, esattamente 22 anni fa: qualche tempo dopo molti artisti si sono ritrovati al Teatro Carlo Felice, nella Genova del compianto cantautore, per omaggiarlo con le sue canzoni. In quell'occasione il Blasco ha cantato proprio Anima fragile.