News18 giu 2020

Euro ’80, Antognoni: “Per scaramanzia, la Nazionale ascoltava sempre...”

L'ex centrocampista svela il rito del “mangianastri” e ricorda gli artisti preferiti dagli Azzurri

Uno storico Europeo”, la competizione virtuale che ci fa viaggiare tra le partite più emozionanti della nostra Nazionale ai Campionati Europei, ci porta al 1980. Quell'anno si giocò proprio in Italia: uno degli incotri più belli dell'Europeo è quello che vide gli Azzurri opposti all'Inghilterra.
Tra i protagonisti di quella sfida, c'era anche Giancarlo Antognoni: fu proprio l'ex centrocampista della Fiorentina a dare il via all’azione che portò Marco Tardelli a segnare il gol-vittoria. Nel video qui sotto, oltre a rivedere la rete, potete ascoltare anche il suo racconto di quel match fondamentale nel percorso che condusse gli Azzurri fino al quarto posto finale: "Era una partita che dovevamo vincere a tutti i costi", ha ricordato.
La musica, in tutto questo, rappresentò un elemento di forte unione per la Nazionale, fino a diventare persino un rito scaramantico. “Ascoltavamo la musica, anche in pullman ascoltavamo sempre le cassette da inserire nel mangianastri”, racconta Antognoni, che poi rivela: “Per scaramanzia, sentivamo sempre le stesse canzoni di quel tempo”. Tra gli artisti più ascoltati dall'ex centrocampista e dai suoi compagni in quegli anni non poteva non esserci Lucio Battisti: “Era uno dei preferiti, insieme a Baglioni”.

Euro ’80, Antognoni: “Per scaramanzia, la Nazionale ascoltava sempre...”

Dopo il racconto di Gianluca Vialli, Giancarlo Antognoni è solo l'ultimo protagonista di “Uno storico Europeo”: nelle prossime settimane, l'iniziativa della FIGC ci farà rivivere altre partite storiche della Nazionale Italiana attraverso la voce di chi ha vissuto Europei dal 1968 al 2016.