News12 giu 2020

Vialli e gli Europei del 1988, tra “cassette in pullman” e radio tedesche

Gianluca ricorda l’esordio con la Germania e svela cosa ascoltava la Nazionale

Il 1988 è l’anno degli Europei di calcio nella Germania Ovest. La Nazionale Italiana, guidata da Azeglio Vicini, ci arriva carica di speranze e con una squadra giovanissima: è il primo Campionato Europeo per molti giocatori, tra cui Gianluca Vialli.
A 32 anni di distanza, l’attaccante ex Sampdoria e Juventus ricorda l’esordio nella fase finale della manifestazione, a Düsseldorf, proprio contro i padroni di casa della Germania Ovest. Quella partita finì 1-1 ma, oltre che per aver regalato all’Italia il primo punto nel girone A di Euro ’88, sarà ricordata anche per il primo gol con la maglia azzurra di un grande amico di Gianluca: Roberto Mancini.
Nel video qui sopra, potete vedere il vantaggio firmato dal “Mancio” su assist di Donadoni, esattamente nel lontano 10 giugno 1988: “Ricordo tanta gioia”, commenta l’ex calciatore che, nonostante gli anni trascorsi, è ancora in grado di ricostruire con precisione l’azione che portò alla prima rete dell’Europeo.
Oggi siamo abituati a vedere i calciatori con le cuffie nelle orecchie prima di una partita o di un allenamento, ma 32 anni fa non era così. “Non c’erano ancora le cuffiette e i telefonini, quindi si ascoltava tutti la stessa musica che arrivava dal pullman”, racconta Vialli. “Qualcuno magari forniva una cassetta con una collezione di hit dell’epoca”.
La più classica delle alternative era la radio, anche se, al tempo, ascoltare la musica trasmessa dalle stazioni locali non era cosa per tutti: “Era difficile seguire il genere musicale che piaceva al pubblico tedesco”, ha concluso con il sorriso l’attuale capo delegazione della Nazionale Italiana.

Vialli e gli Europei del 1988, tra “cassette in pullman” e radio tedesche

Italia-Germania del 1988 è solo la prima partita di “Uno storico Europeo”, la competizione virtuale della FIGC che, settimana dopo settimana, ci farà rivivere le partite storiche della Nazionale Italiana attraverso la voce dei grandi protagonisti dei Campionati Europei dal 1968 al 2016.
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